Lo scritto prende in esame le nuove finalità di vigilanza – trasparenza e correttezza dei comportamenti degli intermediari finanziari – affidate a Banca d’Italia dalla nuova formulazione dell’art. 127 del D. lgs 1 settembre 1993, n. 385. In esso l’autore si interroga sui rapporti tra “trasparenza” e “correttezza”, portando la propria attenzione in particolare su quest’ultimo criterio di valutazione dell’attività dell’intermediario, nuovo e foriero di una possibile applicazione molto penetrante.

Autorità creditizie, trasparenza bancaria e nuove finalità di vigilanza

DE POLI, MATTEO
2015

Abstract

Lo scritto prende in esame le nuove finalità di vigilanza – trasparenza e correttezza dei comportamenti degli intermediari finanziari – affidate a Banca d’Italia dalla nuova formulazione dell’art. 127 del D. lgs 1 settembre 1993, n. 385. In esso l’autore si interroga sui rapporti tra “trasparenza” e “correttezza”, portando la propria attenzione in particolare su quest’ultimo criterio di valutazione dell’attività dell’intermediario, nuovo e foriero di una possibile applicazione molto penetrante.
2015
Scritti per Franco Belli. II. Sistema creditizio e finanziario: problemi e prospettive. Atti del Convegno di studi (Siena, 9-10 maggio 2013). Vol. 1
9788863157697
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