Tipologia: Clinico-epidemiologica osservazionale -Area di interesse: Descrittiva a fini conoscitivi Descrizione:Il tumore a cellule giganti (TCG) è un tumore raro e rappresenta il tumore benigno di gran lunga più frequente nel sacro (60%). Il trattamento del TCG è esclusivamente chirurgico, spaziando tra la chirurgia di resezione che offre il miglior risultato oncologico in termini di controllo locale, ma comporta maggiori deficit neurologici e funzionali e la chirurgia intralesionale/ marginale con l' associazione di adiuvanti locali che consente un adeguato controllo locale oncologico nella maggioranza dei pazienti (oltre l 80%) con risultati funzionali soddisfacenti. I casi di TCG metastatico o inoperabile sono trattati empiricamente con terapie farmacologiche (antiblastici) o radianti che, a tutt oggi, risultano prive di sostanziale efficacia o addirittura dannose (immuonodepressione, elevato rischio di sarcoma da raggi). Per tali motivi negli ultimi anni si è cominciato a valutare il ruolo di possibili terapie alternative: 1) Dal mese di novembre 2008, per opera dell associazione Italian Sarcoma group (ISG) è stato intrapreso un nuovo protocollo volto a definire l efficacia terapeutica del Denosumab sul TCG avanzato. Attualmente lo studio è in corso con indicazione all utilizzo in fase neoadiuvante o terapeutica in lesioni inoperabili. 2) Studi clinici sperimentali hanno dimostrato una efficacia terapeutica dei bifosfonati(Zometa ®) sul TCG e sono in corso ulteriori protocolli per valutarne l efficacia come neoadiuvante, come adiuvante al fine di ridurre l incidenza di recidive locali e metastasi, come adiuvante locale dopo trattamento di curettage, oppure in somministrazione arteriosa selettiva in associazione all embolizzazione preoperatoria o terapeutica. 3) Utilizzo di nuovi bisturi coagulatori bipolari ad idrolis(Aquamantys ®) per il controllo del sanguinamento locale nella chirurgia intralesionale Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: Obiettivi di ricerca: valutare l efficacia terapeutica del Denosumab ® in fase neo-adiuvante. Mettere a punto protocolli di trattamento chirurgico e chirurgico combinato con terapie adiuvante al fine di codificare e migliorare i comportamenti curativi, basandosi sulle evidenze della letteratura. Inoltre effettuare studi osservazionali comparativi a lungo termine, attraverso un accurato aggiornamento della casistica che include pazienti con un follow-up clinico e strumentale superiore a 25 anni. Obiettivi di assistenza: Miglioramento dei risultati prognostici e funzionali dei pazienti con TCG del sacro. Riconoscimento dell IOR come Centro di riferimento nazionale per la terapia dei tumori del sacro.

Progetto n. 33 - Terapie innovative nel trattamento del tumore a cellule giganti (TCG) del sacro.

RUGGIERI, PIETRO
2011

Abstract

Tipologia: Clinico-epidemiologica osservazionale -Area di interesse: Descrittiva a fini conoscitivi Descrizione:Il tumore a cellule giganti (TCG) è un tumore raro e rappresenta il tumore benigno di gran lunga più frequente nel sacro (60%). Il trattamento del TCG è esclusivamente chirurgico, spaziando tra la chirurgia di resezione che offre il miglior risultato oncologico in termini di controllo locale, ma comporta maggiori deficit neurologici e funzionali e la chirurgia intralesionale/ marginale con l' associazione di adiuvanti locali che consente un adeguato controllo locale oncologico nella maggioranza dei pazienti (oltre l 80%) con risultati funzionali soddisfacenti. I casi di TCG metastatico o inoperabile sono trattati empiricamente con terapie farmacologiche (antiblastici) o radianti che, a tutt oggi, risultano prive di sostanziale efficacia o addirittura dannose (immuonodepressione, elevato rischio di sarcoma da raggi). Per tali motivi negli ultimi anni si è cominciato a valutare il ruolo di possibili terapie alternative: 1) Dal mese di novembre 2008, per opera dell associazione Italian Sarcoma group (ISG) è stato intrapreso un nuovo protocollo volto a definire l efficacia terapeutica del Denosumab sul TCG avanzato. Attualmente lo studio è in corso con indicazione all utilizzo in fase neoadiuvante o terapeutica in lesioni inoperabili. 2) Studi clinici sperimentali hanno dimostrato una efficacia terapeutica dei bifosfonati(Zometa ®) sul TCG e sono in corso ulteriori protocolli per valutarne l efficacia come neoadiuvante, come adiuvante al fine di ridurre l incidenza di recidive locali e metastasi, come adiuvante locale dopo trattamento di curettage, oppure in somministrazione arteriosa selettiva in associazione all embolizzazione preoperatoria o terapeutica. 3) Utilizzo di nuovi bisturi coagulatori bipolari ad idrolis(Aquamantys ®) per il controllo del sanguinamento locale nella chirurgia intralesionale Risultati e prodotti conseguiti - Attività previste: Obiettivi di ricerca: valutare l efficacia terapeutica del Denosumab ® in fase neo-adiuvante. Mettere a punto protocolli di trattamento chirurgico e chirurgico combinato con terapie adiuvante al fine di codificare e migliorare i comportamenti curativi, basandosi sulle evidenze della letteratura. Inoltre effettuare studi osservazionali comparativi a lungo termine, attraverso un accurato aggiornamento della casistica che include pazienti con un follow-up clinico e strumentale superiore a 25 anni. Obiettivi di assistenza: Miglioramento dei risultati prognostici e funzionali dei pazienti con TCG del sacro. Riconoscimento dell IOR come Centro di riferimento nazionale per la terapia dei tumori del sacro.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3165065
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