Il saggio analizza la retorica e l'‘uso’ letterario del corpo nella lirica laica e religiosa della prima poetessa ungherese, Kata Szidónia Petrőczy (1658 o 1659-1708). Vengono evidenziate in modo originale la libertà e l’originalità, che le donne dell’epoca e in particolare l’autrice oggetto dello studio, mostrano, rispetto ai colleghi uomini, nel trattare temi familiari e intimi, affettivi ed emotivi. Tale originalità si riflette anche nella peculiarità delle forme poetiche scelte dall’autrice.
Test-reprezentáció Petrőczy Kata Szidónia költészetében
FRANCHI, CINZIA
2015
Abstract
Il saggio analizza la retorica e l'‘uso’ letterario del corpo nella lirica laica e religiosa della prima poetessa ungherese, Kata Szidónia Petrőczy (1658 o 1659-1708). Vengono evidenziate in modo originale la libertà e l’originalità, che le donne dell’epoca e in particolare l’autrice oggetto dello studio, mostrano, rispetto ai colleghi uomini, nel trattare temi familiari e intimi, affettivi ed emotivi. Tale originalità si riflette anche nella peculiarità delle forme poetiche scelte dall’autrice.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
