Grazie all’apporto di studiosi e specialisti di diversa formazione culturale, il volume intende contribuire a una migliore conoscenza della storia del Veneto, dalla fine della seconda guerra mondiale sino ai nostri giorni. Oltre cinquant’anni di vita e attività politico-istituzionale rappresentano un percorso importante, sufficientemente lungo per cogliere, accanto a permanenze profonde e apparentemente immutabili, elementi di cambiamento, spesso incisivi, anzi per alcuni versi “rivoluzionari”, che si sono riversati sulla società locale. Ripercorrere le vicende della regione significa entrare in ambiti tematici complessi, quali, fra i molti, l’eredità della guerra e della Resistenza, il ripristino dell’ordinamento democratico, la nascita dei partiti di massa con la prolungata egemonia democristiana, l’istituzione regionale e la sua classe dirigente a partire dal 1970, la crisi della rappresentanza politica e l’affermarsi dei movimenti autonomistici e delle rivendicazioni federali, sino ad arrivare alle questioni dell’identità, al ruolo delle donne e alla loro presenza nelle istituzioni.
Il Veneto nel secondo Novecento. Politica e sitituzioni
SILVANO, GIOVANNI;ROSSI, FIORENZO;AGOSTINI, FILIBERTO;ALMAGISTI, MARCO;RAITO, LEONARDO;MENEGHINI, LUISA;GRIMALDI, SELENA;RICCAMBONI, GIANNI;MALO, MAURIZIO;PIAZZA, STEFANO;PERINI, LORENZA
2015
Abstract
Grazie all’apporto di studiosi e specialisti di diversa formazione culturale, il volume intende contribuire a una migliore conoscenza della storia del Veneto, dalla fine della seconda guerra mondiale sino ai nostri giorni. Oltre cinquant’anni di vita e attività politico-istituzionale rappresentano un percorso importante, sufficientemente lungo per cogliere, accanto a permanenze profonde e apparentemente immutabili, elementi di cambiamento, spesso incisivi, anzi per alcuni versi “rivoluzionari”, che si sono riversati sulla società locale. Ripercorrere le vicende della regione significa entrare in ambiti tematici complessi, quali, fra i molti, l’eredità della guerra e della Resistenza, il ripristino dell’ordinamento democratico, la nascita dei partiti di massa con la prolungata egemonia democristiana, l’istituzione regionale e la sua classe dirigente a partire dal 1970, la crisi della rappresentanza politica e l’affermarsi dei movimenti autonomistici e delle rivendicazioni federali, sino ad arrivare alle questioni dell’identità, al ruolo delle donne e alla loro presenza nelle istituzioni.Pubblicazioni consigliate
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