Il passaggio del Veneto da emblema della subcultura politica territoriale "bianca" a "Nordest", epicentro della trasformazione sociopolitica dell'Italia di fine Novecento, viene qui ricostruita attraverso la figura di Giorgio Lago, per dodici anni direttore del "Gazzettino", giornale quotidiano un tempo egemone in Veneto, e opinion leader fra i più influenti degli anni Ottanta e Novanta. Si può riscoprire, in filigrana, una corrente di cultura politica (laica, liberale, azionista) minoritaria in Veneto, eppur capace di offrire ricche interpretazioni della politica e di incidere profondamente nei momenti di trasformazione
"Il Veneto di Giorgio Lago. Una proposta di lettura"
ALMAGISTI, MARCO
2013
Abstract
Il passaggio del Veneto da emblema della subcultura politica territoriale "bianca" a "Nordest", epicentro della trasformazione sociopolitica dell'Italia di fine Novecento, viene qui ricostruita attraverso la figura di Giorgio Lago, per dodici anni direttore del "Gazzettino", giornale quotidiano un tempo egemone in Veneto, e opinion leader fra i più influenti degli anni Ottanta e Novanta. Si può riscoprire, in filigrana, una corrente di cultura politica (laica, liberale, azionista) minoritaria in Veneto, eppur capace di offrire ricche interpretazioni della politica e di incidere profondamente nei momenti di trasformazioneFile in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
