Nella pronuncia in commento le S.U. affrontano la questione in ordine agli effetti della caducazione sopravvenuta del titolo esecutivo del creditore procedente nei confronti degli altri creditori cum titulo intervenuti nella medesima procedura esecutiva. L'Autore analizza la giustificazione offerta dal Supremo Consesso alla soluzione che consente all'interveniente titolato di sorreggere e coltivare la procedura esecutiva, approfondendo la teorica della rilevanza meramente oggettiva dell'attività processuale per l'impulso e lo sviluppo del processo esecutivo ed indagando altresì la questione sull'incidenza dell'effetto espansivo esterno ex art. 336 c.p.c. nel processo esecutivo.

L’esecuzione forzata: tra oggettivizzazione degli atti esecutivi ed esigenze di efficienza della giurisdizione esecutiva

Pilloni Monica
2014

Abstract

Nella pronuncia in commento le S.U. affrontano la questione in ordine agli effetti della caducazione sopravvenuta del titolo esecutivo del creditore procedente nei confronti degli altri creditori cum titulo intervenuti nella medesima procedura esecutiva. L'Autore analizza la giustificazione offerta dal Supremo Consesso alla soluzione che consente all'interveniente titolato di sorreggere e coltivare la procedura esecutiva, approfondendo la teorica della rilevanza meramente oggettiva dell'attività processuale per l'impulso e lo sviluppo del processo esecutivo ed indagando altresì la questione sull'incidenza dell'effetto espansivo esterno ex art. 336 c.p.c. nel processo esecutivo.
2014
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3194555
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