Il database TECT. Una proposta per la schedatura delle pitture

Il contributo è dedicato alla presentazione della banca dati TECT, nata dalla sinergia di un gruppo di ricerca delle Università di Padova e Bologna, rivolta alla catalogazione delle occorrenze pittoriche di età romana. Il database è pensato in via preferenziale per la schedatura del materiale cisalpino, di natura prevalentemente frammentaria, ma estendibile anche alle partiture decorative meglio conservate. TECT è caratterizzato da una struttura ad albero organizzata per schede, che consente di catalogare i materiali in rapporto al contesto di appartenenza. L'obiettivo è quello di favorire una lettura integrata "edificio-pittura", che consenta di far luce su aspetti che sono stati spesso trascurati proprio a casa delle difficoltà interpretative del contesto cisalpino, permettendo di delineare un'immagine più nitida della produzione pittorica della regione