L'intervento si concentra sulla rappresentazione della donna nei filmati "dal vero" e di finzione della Grande guerra in Italia, non solo evidenziandone la prevedibile, sfuggente visibilità, ma anche - da un punto di vista iconografico - mettendo in rilievo le opzioni discorsive e stilistiche con cui sono relegate allo sfondo di una realtà investigata molto spesso dal dispositivo secondo traiettorie solo apparentemente aleatorie. Oltre a casi esemplari e ben noti del cinema muto italiano, a partire dal ritrovamento di inediti materiali d'archivio vengono trattati esempi paradigmatici che fanno emergere un'esistenza sottotraccia ma vitale dell'immagine femminile nella produzione considerata.
Riflessioni su due immagini ritrovate e su un film perduto
FACCIOLI, ALESSANDRO
2016
Abstract
L'intervento si concentra sulla rappresentazione della donna nei filmati "dal vero" e di finzione della Grande guerra in Italia, non solo evidenziandone la prevedibile, sfuggente visibilità, ma anche - da un punto di vista iconografico - mettendo in rilievo le opzioni discorsive e stilistiche con cui sono relegate allo sfondo di una realtà investigata molto spesso dal dispositivo secondo traiettorie solo apparentemente aleatorie. Oltre a casi esemplari e ben noti del cinema muto italiano, a partire dal ritrovamento di inediti materiali d'archivio vengono trattati esempi paradigmatici che fanno emergere un'esistenza sottotraccia ma vitale dell'immagine femminile nella produzione considerata.Pubblicazioni consigliate
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