Tra le monete che nel mondo romano riproducono l’immagine dello scorpione, ve ne sono alcune che si collegano direttamente al nord-Africa: in alcuni tipi di età adrianea l’animale è connesso alla personificazione della provincia Africa, simbolo della ricchezza economica del paese e per questo associato al dio Mercurio; in una serie di monete alessandrine di età antoniniana lo scorpione compare invece all’interno dello zodiaco, associato al dio Marte. Il contesto astrologico che caratterizza queste ultime monete, prodotte in un periodo in cui la religione astrale viene accettata ufficialmente anche a Roma, sarebbe da ricollegare alla celebrazione del Ciclo Sothiaco e al capodanno, che nel calendario egiziano coincideva con l’avvio della piena del Nilo, intorno al solstizio d’estate.
Marte, Mercurio e lo scorpione
ZANOVELLO, PAOLA
2016
Abstract
Tra le monete che nel mondo romano riproducono l’immagine dello scorpione, ve ne sono alcune che si collegano direttamente al nord-Africa: in alcuni tipi di età adrianea l’animale è connesso alla personificazione della provincia Africa, simbolo della ricchezza economica del paese e per questo associato al dio Mercurio; in una serie di monete alessandrine di età antoniniana lo scorpione compare invece all’interno dello zodiaco, associato al dio Marte. Il contesto astrologico che caratterizza queste ultime monete, prodotte in un periodo in cui la religione astrale viene accettata ufficialmente anche a Roma, sarebbe da ricollegare alla celebrazione del Ciclo Sothiaco e al capodanno, che nel calendario egiziano coincideva con l’avvio della piena del Nilo, intorno al solstizio d’estate.Pubblicazioni consigliate
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