Il saggio indaga la produzione di Antonio Balestra (1666-1740) per i committenti privati, che riconobbero al pittore una particolare abilità nella resa dei soggetti mitologici. A tal punto che un erudito del calibro di Francesco Algarotti, elaborando nel 1742 il progetto del museo di Dresda, proponeva di affidare a Balestra l'esecuzione di una tela raffigurante Vertumno e Pomona. Nel testo - parte del catalogo relativo alla mostra tenutasi nel Museo di Castelvecchio a Verona (19 novembre 2016-19 febbraio 2017) e curata dallo stesso autore - si sottolinea il prestigio internazionale raggiunto dall'artista in questo specifico settore, dando conto in maniera particolare del ciclo realizzato nel 1717 per Hugo du Bois di Rotterdam, parzialmente riunito per la prima volta a Verona dopo tre secoli. Ma trovano spazio anche nuovi ritrovamenti, come il Sansone e Dalila, tela documentata nella prestigiosa collezione veneziana dei Baglioni, e l'Educazione di Amore che, in pendant con un Giove e Semele di Sebastiano Ricci, era finora noto solo attraverso riproduzioni fotografiche.
Dei ed eroi per committenti privati
TOMEZZOLI, ANDREA
2016
Abstract
Il saggio indaga la produzione di Antonio Balestra (1666-1740) per i committenti privati, che riconobbero al pittore una particolare abilità nella resa dei soggetti mitologici. A tal punto che un erudito del calibro di Francesco Algarotti, elaborando nel 1742 il progetto del museo di Dresda, proponeva di affidare a Balestra l'esecuzione di una tela raffigurante Vertumno e Pomona. Nel testo - parte del catalogo relativo alla mostra tenutasi nel Museo di Castelvecchio a Verona (19 novembre 2016-19 febbraio 2017) e curata dallo stesso autore - si sottolinea il prestigio internazionale raggiunto dall'artista in questo specifico settore, dando conto in maniera particolare del ciclo realizzato nel 1717 per Hugo du Bois di Rotterdam, parzialmente riunito per la prima volta a Verona dopo tre secoli. Ma trovano spazio anche nuovi ritrovamenti, come il Sansone e Dalila, tela documentata nella prestigiosa collezione veneziana dei Baglioni, e l'Educazione di Amore che, in pendant con un Giove e Semele di Sebastiano Ricci, era finora noto solo attraverso riproduzioni fotografiche.Pubblicazioni consigliate
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