Il c.d. testamento biologico come strumento di pianificazione delle scelte di fine vita

A partire dal tema oggetto del volume collettame, dedicato alla "Libertà di disporre e pianificazione ereditaria", il contributo intende offrire una riflessione dall'angolo visuale del "testamento", quale strumento atecnico di pianificazione delle proprie scelte di fine vita. E' il tema del c.d. "testamento biologico" o, meglio, delle "disposizioni anticipate di trattamento", espressioni attraverso le quali si fa riferimento alle decisioni assunte da una persona, in condizioni di piena capacità di autodeterminarsi, in merito ai trattamenti (medico-diagnostici) ai quali intenda o non intenda essere sottoposta nell’eventualità in cui venisse a trovarsi in una condizione di incapacità di esprimere una volontà consapevole in ordine alla scelta se acconsentire o rifiutare le cure proposte.