Il saggio introduce il volume "Governare il territorio in Veneto" spiegandone innanzitutto le ragioni e le finalità, che sono solo la costruzione di un testo didattico sulla normativa urbanistica in vigore in Veneto, gli strumenti urbanistici in uso alle Amministrazioni e agli Enti territoriali, ma anche l'opportunità per fare alcune riflessioni sui processi in corso nella regione. Il testo spiega soprattutto la decisione del curatore di costruire una riflessione collettiva ed interdisciplinare che permettesse non solo di comprendere la complessità dei processi di trasformazione in corso nella regione, ma soprattutto fare bene comprendere come un atto di “governo del territorio” non possa essere un intervento settoriale e tantomeno prescindere dalla conoscenza di numerose tematiche o piuttosto ignorare la poliedricità degli effetti e delle inferenze delle politiche territoriali. Il saggio in questione, quindi, spiega la conseguente articolazione del volume in tre sezioni elaborata proprio per avere modo di fare comprendere i vari fattori econmici e sociali, paesaggistici ed ambientali, le componenti culturali, i quadri normativi che influiscono nella formulazione delle politiche territoriali e nei contenuti prescrittivi dei piani urbanistici. Il volume si divide in tre sezioni: 1. “Questioni territoriali”, con saggi che intendono comporre un quadro descrittivo della regione con diverse chiavi di lettura che vuole enfatizzare l’opinione del curatore sulla natura interdisciplinare della conoscenza territoriale. 2. “Quadri e riferimenti”, con saggi che cercano non tanto di introdurre dettagli sulle novità normative, o racconti delle innovazioni culturali e politiche in corso, ma piuttosto enfatizzare i cambiamenti di approccio e scivolamenti semantici che producono o hanno pro-dotto significativi mutamenti nel governo del territorio. 3. “Gli strumenti urbanistici in Veneto”, dove si cerca di procedere non ad una mera descrizione di obiettivi e contenuti degli strumenti (per i quali, nonostante il linguaggio ermetico della giurisprudenza, miglior illustrazione non è data se non dal testo stesso della legge!), tantomeno ad una didascalica presentazione critica di piani ex lege. Si tenta piuttosto di inquadrare i pini urbanistici all’interno dei diversi problemi che la disciplina sta affrontando, mettendo in discussione le tecniche stesse (perché queste possano adeguarsi ai nuovi processi sociali ed economici che incidono sull’organizzazione del territorio e ai nuovi principi ed approcci culturali) e provando a sperimentare nuovi percorsi progettuali o nuovi strumenti di pianificazione.

Introduzione. Veneto: un territorio in evoluzione e il suo governo

SAVINO, MICHELANGELO
2017

Abstract

Il saggio introduce il volume "Governare il territorio in Veneto" spiegandone innanzitutto le ragioni e le finalità, che sono solo la costruzione di un testo didattico sulla normativa urbanistica in vigore in Veneto, gli strumenti urbanistici in uso alle Amministrazioni e agli Enti territoriali, ma anche l'opportunità per fare alcune riflessioni sui processi in corso nella regione. Il testo spiega soprattutto la decisione del curatore di costruire una riflessione collettiva ed interdisciplinare che permettesse non solo di comprendere la complessità dei processi di trasformazione in corso nella regione, ma soprattutto fare bene comprendere come un atto di “governo del territorio” non possa essere un intervento settoriale e tantomeno prescindere dalla conoscenza di numerose tematiche o piuttosto ignorare la poliedricità degli effetti e delle inferenze delle politiche territoriali. Il saggio in questione, quindi, spiega la conseguente articolazione del volume in tre sezioni elaborata proprio per avere modo di fare comprendere i vari fattori econmici e sociali, paesaggistici ed ambientali, le componenti culturali, i quadri normativi che influiscono nella formulazione delle politiche territoriali e nei contenuti prescrittivi dei piani urbanistici. Il volume si divide in tre sezioni: 1. “Questioni territoriali”, con saggi che intendono comporre un quadro descrittivo della regione con diverse chiavi di lettura che vuole enfatizzare l’opinione del curatore sulla natura interdisciplinare della conoscenza territoriale. 2. “Quadri e riferimenti”, con saggi che cercano non tanto di introdurre dettagli sulle novità normative, o racconti delle innovazioni culturali e politiche in corso, ma piuttosto enfatizzare i cambiamenti di approccio e scivolamenti semantici che producono o hanno pro-dotto significativi mutamenti nel governo del territorio. 3. “Gli strumenti urbanistici in Veneto”, dove si cerca di procedere non ad una mera descrizione di obiettivi e contenuti degli strumenti (per i quali, nonostante il linguaggio ermetico della giurisprudenza, miglior illustrazione non è data se non dal testo stesso della legge!), tantomeno ad una didascalica presentazione critica di piani ex lege. Si tenta piuttosto di inquadrare i pini urbanistici all’interno dei diversi problemi che la disciplina sta affrontando, mettendo in discussione le tecniche stesse (perché queste possano adeguarsi ai nuovi processi sociali ed economici che incidono sull’organizzazione del territorio e ai nuovi principi ed approcci culturali) e provando a sperimentare nuovi percorsi progettuali o nuovi strumenti di pianificazione.
2017
GOVERNARE IL TERRITORIO IN VENETO
978 88 6787 571 9
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3239666
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact