La ricerca individua natura, caratteri ed effetti delle deliberazioni adottate dal 'consilium patrum' prima e dal senato poi nel periodo 753-390 a.C. all'interno della prima pentade dei 'libri ab Urbe condita' redatti da Tito Livio, cercando di porre in luce sia il contributo fornito dall'autore augusteo a tale tematica, sia la ricaduta sulla realtà giuspubblicistica di Roma arcaica della sua narrazione: vengono individuate quattro fasi in cui il modello del 'decernere' e, in seguito, quello del 'consulere' individuano il valore delle deliberazioni summenzionate, che sono scrutinate con approccio palingenetico e con riguardo all'inquadramento costituzionale della fattispecie.
Le deliberazioni senatorie nella prima pentade liviana
SCEVOLA, ROBERTO GIAMPIERO FRANCESCO
2017
Abstract
La ricerca individua natura, caratteri ed effetti delle deliberazioni adottate dal 'consilium patrum' prima e dal senato poi nel periodo 753-390 a.C. all'interno della prima pentade dei 'libri ab Urbe condita' redatti da Tito Livio, cercando di porre in luce sia il contributo fornito dall'autore augusteo a tale tematica, sia la ricaduta sulla realtà giuspubblicistica di Roma arcaica della sua narrazione: vengono individuate quattro fasi in cui il modello del 'decernere' e, in seguito, quello del 'consulere' individuano il valore delle deliberazioni summenzionate, che sono scrutinate con approccio palingenetico e con riguardo all'inquadramento costituzionale della fattispecie.File | Dimensione | Formato | |
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