Il saggio si prefigge di acclarare come la lenta e progressiva acquisizione dell’indipendenza da parte del potere giudiziario nell’ordinamento, più che frutto di una contrapposizione ideologica, sembra essere il risultato dell’intelligenza e della cultura tecnica di una classe formata da giuristi in grado di padroneggiare la procedura. Il livello di indipendenza del potere giudiziario nell’esercizio della sua funzione si misura infatti laddove la loro autorevolezza tecnica è tale da consentire loro di rimanere indipendenti e terzi, al fine di sostenere la supremazia della lex terrae e i cui riflessi si riverberano a tutt’oggi nei confronti delle tematiche di rilievo costituzionale, rivolte a rinvenire nel common law un atipico parametro di legittimità, pur in assenza di una Costituzione formale. In definitiva, a tutt’oggi sembra emergere un tratto costante nei secoli del giudice inglese, proprio del potere aristocratico di derivazione germanica che ne rappresenta l’archetipo, che consente di attenersi rigorosamente dal metodo e dagli schemi logici propri del giudizio.

Il leone a fianco del trono: da consigliere del Re a interprete del diritto vivente. Considerazioni sull’indipendenza dei giudici nella tradizione costituzionale anglosassone

Maurilio Gobbo
2017

Abstract

Il saggio si prefigge di acclarare come la lenta e progressiva acquisizione dell’indipendenza da parte del potere giudiziario nell’ordinamento, più che frutto di una contrapposizione ideologica, sembra essere il risultato dell’intelligenza e della cultura tecnica di una classe formata da giuristi in grado di padroneggiare la procedura. Il livello di indipendenza del potere giudiziario nell’esercizio della sua funzione si misura infatti laddove la loro autorevolezza tecnica è tale da consentire loro di rimanere indipendenti e terzi, al fine di sostenere la supremazia della lex terrae e i cui riflessi si riverberano a tutt’oggi nei confronti delle tematiche di rilievo costituzionale, rivolte a rinvenire nel common law un atipico parametro di legittimità, pur in assenza di una Costituzione formale. In definitiva, a tutt’oggi sembra emergere un tratto costante nei secoli del giudice inglese, proprio del potere aristocratico di derivazione germanica che ne rappresenta l’archetipo, che consente di attenersi rigorosamente dal metodo e dagli schemi logici propri del giudizio.
2017
Studi in Onore di Sara Volterra
9788892109414
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3253959
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact