Il presente studio si è posto l’obiettivo di caratterizzare le tessere vitree provenienti dallo scavo, condotto da Valeria Sampaolo e Tommasina Budetta (SAMPAOLO 1995, BUDETTA 1996), del ninfeo della Villa di Pipiano a Marina della Lobra (SALVINI 2008). Dopo un osservazione accurata dei campioni allo stereomicroscopio, sono state impiegate diverse tecniche d’indagine scientifica, la microscopia elettronica a scansione con microsonda a dispersione di energia (SEM/EDS), la diffrazione di raggi X da polveri, la micro-spettroscopia infrarossa in Trasformata di Fourier (FTIR) e la spettrometria di massa con sorgente al plasma ad accoppiamento induttivo (ICP-MS). I risultati analitici ottenuti sono stati interpretati considerando altri studi effettuati su tessere musive, con preferenza per i materiali rinvenuti nell’area campana (MONTENERO 2001, ARLETTI et alii 2006, BOSCHETTI et alii 2007).
Le tessere in pasta vitrea in mosaici romani: esame di alcuni frammenti dal ninfeo della villa di Pipiano a Marina della Lobra,
Salvini S.
2009
Abstract
Il presente studio si è posto l’obiettivo di caratterizzare le tessere vitree provenienti dallo scavo, condotto da Valeria Sampaolo e Tommasina Budetta (SAMPAOLO 1995, BUDETTA 1996), del ninfeo della Villa di Pipiano a Marina della Lobra (SALVINI 2008). Dopo un osservazione accurata dei campioni allo stereomicroscopio, sono state impiegate diverse tecniche d’indagine scientifica, la microscopia elettronica a scansione con microsonda a dispersione di energia (SEM/EDS), la diffrazione di raggi X da polveri, la micro-spettroscopia infrarossa in Trasformata di Fourier (FTIR) e la spettrometria di massa con sorgente al plasma ad accoppiamento induttivo (ICP-MS). I risultati analitici ottenuti sono stati interpretati considerando altri studi effettuati su tessere musive, con preferenza per i materiali rinvenuti nell’area campana (MONTENERO 2001, ARLETTI et alii 2006, BOSCHETTI et alii 2007).Pubblicazioni consigliate
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