Forti, castelli, città murate, elementi che nella prassi comune vengono intesi come architetture finalizzate alla difesa, tuttavia non sempre la difesa assume lo stesso significato. Architetture silenziose che fanno trasparire la loro forza dalle possenti mura studiate per opporsi a chi cerca di violarle, ma nello stesso tempo dei veri e propri scrigni dai quali non era facile uscire. In questo volume si sono posti in evidenza un insieme di fattori di carattere costruttivo, ma nello stesso tempo di migrazione dell’architettura in terre lontane. Forse la costruzione del forte nei principi fondamentali rispecchia l’archetipo della diffusione globale di una architettura codificata ed adattata alle risorse locali. Sono proprio quest’ultime che condizionano fortemente il costruito limitandone talvolta le potenzialità. In questo lavoro di ricerca vengono analizzate le ragioni del costruito fortificato in terre lontane, unitamente alla sua evoluzione. Partendo da un approfondito studio tipologico del forte quadrilatero nelle sue molteplici forme e dai ricorrenti caratteri distributivi lo studio affronta quindi un caso studio costituito da Forte Apollonia, sul quale è stata svolta una ricerca sperimentale operativa sul capo tramite l’esecuzione e la successiva realizzazione di un progetto di recupero e riuso in un’ottica di sostenibilità ed adattabilità. Concetti di valenza attuale e spesso difficilmente declinabili in contesti così specifici e densi di significative invarianti architettoniche.

ARCHITETTURE MILITARI IN TERRE LONTANE Costruzione, progetto e recupero

umberto turrini;angelo bertolazzi;giorgio croatto
2017

Abstract

Forti, castelli, città murate, elementi che nella prassi comune vengono intesi come architetture finalizzate alla difesa, tuttavia non sempre la difesa assume lo stesso significato. Architetture silenziose che fanno trasparire la loro forza dalle possenti mura studiate per opporsi a chi cerca di violarle, ma nello stesso tempo dei veri e propri scrigni dai quali non era facile uscire. In questo volume si sono posti in evidenza un insieme di fattori di carattere costruttivo, ma nello stesso tempo di migrazione dell’architettura in terre lontane. Forse la costruzione del forte nei principi fondamentali rispecchia l’archetipo della diffusione globale di una architettura codificata ed adattata alle risorse locali. Sono proprio quest’ultime che condizionano fortemente il costruito limitandone talvolta le potenzialità. In questo lavoro di ricerca vengono analizzate le ragioni del costruito fortificato in terre lontane, unitamente alla sua evoluzione. Partendo da un approfondito studio tipologico del forte quadrilatero nelle sue molteplici forme e dai ricorrenti caratteri distributivi lo studio affronta quindi un caso studio costituito da Forte Apollonia, sul quale è stata svolta una ricerca sperimentale operativa sul capo tramite l’esecuzione e la successiva realizzazione di un progetto di recupero e riuso in un’ottica di sostenibilità ed adattabilità. Concetti di valenza attuale e spesso difficilmente declinabili in contesti così specifici e densi di significative invarianti architettoniche.
2017
9788891761958
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