Le attività condotte ai fini di questa ricerca sono state sviluppate seguendo un percorso metodologico che parte da un quesito di carattere culturale, ovvero quali "strategie" pianificatorie si possono adottare in un ambito geografico alpino oggetto di un elevato fenomeno di spopolamento, nonostante una certa maturità economica, come il caso della provincia di Belluno. A tal fine sono state indagate le possibili "politiche" da sviluppare per modificare tale criticità, partendo dalla constatazione che l’isolamento geografico di questo territorio è causato dall’assenza di un valico alpino a Nord e dal deficit infrastrutturale dell’intera provincia. I temi affrontati sono i seguenti: l’accessibilità, per comprendere quanto essa possa influire sulle sperequazioni territoriali; le domande sociali del territorio bellunese interessate al tema dell’accessibilità verso nord; gli scenari trasportistici che si stanno configurando a livello strategico riguardo alle connessioni nazionali ed internazionali (ossia quelle che potremmo definire come "nuove geografie delle comunicazioni"); la costruzione e l’applicazione di un modello di valutazione di supporto alle decisioni, denominato Analytic Hierarchy Process (AHP), all’interno di un processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). L’ultimo aspetto, in particolare, è stato sviluppato individuando un modello valutativo, tra i molti presenti in letteratura, che permettesse di migliorare l’efficacia del processo di VAS, metodo generale per valutare la sostenibilità dei processi programmatori (come le "politiche" di sviluppo territoriale) e pianificatori. In questo senso si è posta l’attenzione sull’AHP che è stata sviluppata non solo per testarne l’efficacia come strumento valutativo, ovvero capace di fornire risultati significativi nel supporto alle decisioni, ma anche per verificare se detto modello può essere collocato nel generale processo di VAS. Tale sperimentazione di integrazione del modello AHP nella VAS, ha quindi permesso di dimostrare che l’AHP può rendere maggiormente efficace la VAS (se il modello AHP viene applicato nella fase ex ante della VAS), aumentandone il significato strategico, nella verifica della sostenibilità di azioni pianificatorie e programmatorie a scala vasta.

La Valutazione Ambientale nelle Trasformazioni Territoriali in Ambito Alpino: Applicazione del Metodo AHP

Nicola Masotto
2018

Abstract

Le attività condotte ai fini di questa ricerca sono state sviluppate seguendo un percorso metodologico che parte da un quesito di carattere culturale, ovvero quali "strategie" pianificatorie si possono adottare in un ambito geografico alpino oggetto di un elevato fenomeno di spopolamento, nonostante una certa maturità economica, come il caso della provincia di Belluno. A tal fine sono state indagate le possibili "politiche" da sviluppare per modificare tale criticità, partendo dalla constatazione che l’isolamento geografico di questo territorio è causato dall’assenza di un valico alpino a Nord e dal deficit infrastrutturale dell’intera provincia. I temi affrontati sono i seguenti: l’accessibilità, per comprendere quanto essa possa influire sulle sperequazioni territoriali; le domande sociali del territorio bellunese interessate al tema dell’accessibilità verso nord; gli scenari trasportistici che si stanno configurando a livello strategico riguardo alle connessioni nazionali ed internazionali (ossia quelle che potremmo definire come "nuove geografie delle comunicazioni"); la costruzione e l’applicazione di un modello di valutazione di supporto alle decisioni, denominato Analytic Hierarchy Process (AHP), all’interno di un processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). L’ultimo aspetto, in particolare, è stato sviluppato individuando un modello valutativo, tra i molti presenti in letteratura, che permettesse di migliorare l’efficacia del processo di VAS, metodo generale per valutare la sostenibilità dei processi programmatori (come le "politiche" di sviluppo territoriale) e pianificatori. In questo senso si è posta l’attenzione sull’AHP che è stata sviluppata non solo per testarne l’efficacia come strumento valutativo, ovvero capace di fornire risultati significativi nel supporto alle decisioni, ma anche per verificare se detto modello può essere collocato nel generale processo di VAS. Tale sperimentazione di integrazione del modello AHP nella VAS, ha quindi permesso di dimostrare che l’AHP può rendere maggiormente efficace la VAS (se il modello AHP viene applicato nella fase ex ante della VAS), aumentandone il significato strategico, nella verifica della sostenibilità di azioni pianificatorie e programmatorie a scala vasta.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3262836
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