Castel S. Elmo caratterizza da quasi cinque secoli il panorama della città di Napoli. Fu edificato sulla collina verdeggiante del Vomero per iniziativa del Vicerè don Pedro de Toledo dall'architetto valenciano Pedro Luis Escrivà, progettista di numerose fortificazioni nel territorio dell'antico Regno di Napoli. Utilizzato a fini militari fino agli anni '70 del secolo scorso, considerato con attenzione nell'ambito dell'architettura fortificata per le innovazioni adottatevi dal progettista, non è mai stato oggetto, tuttavia, di un rilievo scientifico. Dai primi mesi del 2017, sulla base di un accordo con il Polo Museale della Campania e con la Direzione del Museo del Castel Sant'Elmo, l'antica fortezza è oggetto di una ricerca finalizzata al suo rilievo ed alla sua documentazione anche a fini di valorizzazione. Lo svolgimento della ricerca ha consentito anche il ritrovamento di importanti documenti grafici ottocenteschi; è stato possibile, così, paragonare la situazione attuale dell'edificio con quella registrata da puntuali e già noti rilievi dei primi anni del '700 e con l'altra, sinora sconosciuta, documentata dagli Uffici del Genio Militare nel 1871. L'Autore propone, in questo volume, i primi risultati della ricerca elaborati anche in base al raffronto critico tra la situazione risultante dai rilievi attuali e quelle documentate dalle fonti archivistiche precedenti, contribuendo ad avviare su base scientifica la rilettura dell'edificio.

Sant'Elmo a Napoli. Un castello da riscoprire.

Maria Rosaria Cundari
2017

Abstract

Castel S. Elmo caratterizza da quasi cinque secoli il panorama della città di Napoli. Fu edificato sulla collina verdeggiante del Vomero per iniziativa del Vicerè don Pedro de Toledo dall'architetto valenciano Pedro Luis Escrivà, progettista di numerose fortificazioni nel territorio dell'antico Regno di Napoli. Utilizzato a fini militari fino agli anni '70 del secolo scorso, considerato con attenzione nell'ambito dell'architettura fortificata per le innovazioni adottatevi dal progettista, non è mai stato oggetto, tuttavia, di un rilievo scientifico. Dai primi mesi del 2017, sulla base di un accordo con il Polo Museale della Campania e con la Direzione del Museo del Castel Sant'Elmo, l'antica fortezza è oggetto di una ricerca finalizzata al suo rilievo ed alla sua documentazione anche a fini di valorizzazione. Lo svolgimento della ricerca ha consentito anche il ritrovamento di importanti documenti grafici ottocenteschi; è stato possibile, così, paragonare la situazione attuale dell'edificio con quella registrata da puntuali e già noti rilievi dei primi anni del '700 e con l'altra, sinora sconosciuta, documentata dagli Uffici del Genio Militare nel 1871. L'Autore propone, in questo volume, i primi risultati della ricerca elaborati anche in base al raffronto critico tra la situazione risultante dai rilievi attuali e quelle documentate dalle fonti archivistiche precedenti, contribuendo ad avviare su base scientifica la rilettura dell'edificio.
2017
978-88-6514-288-2
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