La sezione di "Filosofia naturale" dei Memoranda humeani: il problema della datazione

Rifacendosi ai risultati di una sua precedente ricerca sulle fonti di alcuni appunti di lettura humeani a noi giunti e dedicati a temi di "Filosofia naturale", l'Autore si occupa in questo saggio del problema della loro probabile datazione e del conseguente ruolo che essi potrebbero avere avuto nella genesi, o negli sviluppi, del pensiero di Hume. Alexander Stewart e Tatsuya Sakamoto hanno stabilito di recente che la stesura di tutti i "Memoranda" del filosofo scozzese è posteriore alla pubblicazione del "Treatise" e, quindi, al 1739-1740, opponendosi con ciò alla tesi del più autorevole biografo di Hume, Ernest Campbell Mossner, che fa risalire invece la datazione della maggior parte degli appunti e in particolare di quella degli appunti di "Filosofia naturale" al periodo di composizione del "Treatise". L'Autore conferma con ulteriori ragioni la validità della presa di posizione di Stewart e Sakamoto, ma avanza anche alcune perplessità che essa è destinata a sollevare e apre all'eventualità, come unica via per superarle, che sia gli appunti di "Filosofia naturale" sia quelli di "Metafisica" siano solo una riscrittura di annotazioni precedenti, attuata dal filosofo scozzese in vista di certe pubblicazioni a cui pensava nei tardi anni '40 e negli anni '50 del Diciottesimo secolo.