La ricerca qui presentata è volta a investigare la resistenza al taglio delle interfacce tra geosintetici sottoposte a sollecitazioni sismiche. Tale parametro è la base per una corretta previsione del comportamento sismico di tutte le opere che includano pacchetti di geosintetici, di varia geometria, struttura e tessitura, al fine di espletare diverse funzioni. La stabilità di tali pacchetti sotto l’azione delle forze esterne, sia statiche che dinamiche, è strettamente connessa alla resistenza d’interfaccia disponibile al contatto tra questi materiali. La ricerca propone una trattazione del problema sulla base dei risultati di prove sperimentali, condotte con l’ausilio di una tavola vibrante monodirezionale, disponibile presso il laboratorio geotecnico dell’Università di Padova, in accordo con tre diverse metodologie di prova: test di tavola vibrante con forzanti sinusoidali, test di scivolamento e test di tavola vibrante con forzanti sismiche. I risultati delle prove sperimentali hanno permesso di evidenziare come l’attrito dinamico non assuma un valore costante; tale variabilità, correlata in passato ai parametri cinematici della forzante, può essere più agevolmente ricondotta ad una dipendenza dell’attrito dinamico dalla velocità di scorrimento relativo. Sulla base dei test con forzante sinusoidale e di scivolamento è stato possibile definire una legge di correlazione tra questi due parametri, ulteriormente validata nel caso di test con forzanti sismiche, mediante confronto tra misure sperimentali e simulazioni numeriche.
Recenti osservazioni sperimentali sull’attrito d’interfaccia tra geosintetici
Paolo PavanelloInvestigation
;Paolo CarrubbaInvestigation
;
2018
Abstract
La ricerca qui presentata è volta a investigare la resistenza al taglio delle interfacce tra geosintetici sottoposte a sollecitazioni sismiche. Tale parametro è la base per una corretta previsione del comportamento sismico di tutte le opere che includano pacchetti di geosintetici, di varia geometria, struttura e tessitura, al fine di espletare diverse funzioni. La stabilità di tali pacchetti sotto l’azione delle forze esterne, sia statiche che dinamiche, è strettamente connessa alla resistenza d’interfaccia disponibile al contatto tra questi materiali. La ricerca propone una trattazione del problema sulla base dei risultati di prove sperimentali, condotte con l’ausilio di una tavola vibrante monodirezionale, disponibile presso il laboratorio geotecnico dell’Università di Padova, in accordo con tre diverse metodologie di prova: test di tavola vibrante con forzanti sinusoidali, test di scivolamento e test di tavola vibrante con forzanti sismiche. I risultati delle prove sperimentali hanno permesso di evidenziare come l’attrito dinamico non assuma un valore costante; tale variabilità, correlata in passato ai parametri cinematici della forzante, può essere più agevolmente ricondotta ad una dipendenza dell’attrito dinamico dalla velocità di scorrimento relativo. Sulla base dei test con forzante sinusoidale e di scivolamento è stato possibile definire una legge di correlazione tra questi due parametri, ulteriormente validata nel caso di test con forzanti sismiche, mediante confronto tra misure sperimentali e simulazioni numeriche.Pubblicazioni consigliate
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