L’utilizzo di satelliti commerciali o sensori prossimali ad alta risoluzione, incontra ancora grosse difficoltà di utilizzo al di fuori degli ambiti della ricerca. In ambito commerciale le analisi effettuate con tali strumenti, a causa dei costi e della poca conoscenza degli stessi, si riducono spesso ad utilizzi sporadici, diminuendone drasticamente le potenzialità informative. Ecco che a loro supporto può venire in aiuto l’utilizzo e l’analisi di supporti satellitari liberi che possono offrire un prodotto “low cost”, con larghe possibilità di automatizzazione dal lato dell’acquisizione e dell’elaborazione del dato spaziale. In questo contributo si presentano i risultati preliminari di un progetto di ricerca in itinere relativo all’analisi delle potenzialità e dei limiti dei dati multispettrali liberi derivanti da satellite Sentinel-2 come supporto al monitoraggio e alla gestione dei vigneti. I principali indici vegetazionali ricavati dal satellite (NDVI e sue varianti) sono stati analizzati e valutati relazionandoli con indici prodotti da sensori prossimali e correlandoli con i dati raccolti durante i rilievi sul campo. In particolare sono stati utilizzati come dati di confronto quelli raccolti dalla piattaforma webgis Enogis prodotta e gestita dalla ditta MPA Solutions di Trento e utilizzata per vigneti distribuiti eterogeneamente in tutta Italia. La prima serie di analisi ha permesso di valutare positivamente l’affidabilità degli indici vegetazionali derivanti dal Sentinel-2, alcuni potenziali utilizzi legati alla sua variabilità nel tempo e nello spazio e i suoi limiti principali. Sicuramente l’alta definizione temporale di questi dati liberi ha introdotto un nuovo sistema di monitoraggio continuo delle colture in grado di supportare la programmazione e la progettazione di indagini prossimali e controlli sul campo mirati, quindi potenzialmente più precisi e meno costosi.
Sentinel-2 come supporto per il monitoraggio e la gestione di agroecosistemi vinicoli
Diego Francesco Malacarne;MORAO, GIOVANNI;Serena Caldart;Daniele Codato;Federico Gianoli;Salvatore Pappalardo
;MENEGON, STEFANO;Massimo De Marchi
2017
Abstract
L’utilizzo di satelliti commerciali o sensori prossimali ad alta risoluzione, incontra ancora grosse difficoltà di utilizzo al di fuori degli ambiti della ricerca. In ambito commerciale le analisi effettuate con tali strumenti, a causa dei costi e della poca conoscenza degli stessi, si riducono spesso ad utilizzi sporadici, diminuendone drasticamente le potenzialità informative. Ecco che a loro supporto può venire in aiuto l’utilizzo e l’analisi di supporti satellitari liberi che possono offrire un prodotto “low cost”, con larghe possibilità di automatizzazione dal lato dell’acquisizione e dell’elaborazione del dato spaziale. In questo contributo si presentano i risultati preliminari di un progetto di ricerca in itinere relativo all’analisi delle potenzialità e dei limiti dei dati multispettrali liberi derivanti da satellite Sentinel-2 come supporto al monitoraggio e alla gestione dei vigneti. I principali indici vegetazionali ricavati dal satellite (NDVI e sue varianti) sono stati analizzati e valutati relazionandoli con indici prodotti da sensori prossimali e correlandoli con i dati raccolti durante i rilievi sul campo. In particolare sono stati utilizzati come dati di confronto quelli raccolti dalla piattaforma webgis Enogis prodotta e gestita dalla ditta MPA Solutions di Trento e utilizzata per vigneti distribuiti eterogeneamente in tutta Italia. La prima serie di analisi ha permesso di valutare positivamente l’affidabilità degli indici vegetazionali derivanti dal Sentinel-2, alcuni potenziali utilizzi legati alla sua variabilità nel tempo e nello spazio e i suoi limiti principali. Sicuramente l’alta definizione temporale di questi dati liberi ha introdotto un nuovo sistema di monitoraggio continuo delle colture in grado di supportare la programmazione e la progettazione di indagini prossimali e controlli sul campo mirati, quindi potenzialmente più precisi e meno costosi.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.