Il contributo, elaborato sulla base dell'epistolario inedito del gesuita Giovanni Maria Visconti con il cardinale veneziano Gregorio Barbarigo, mostra come, nell'ambito di una comunicazione epistolare libera da eccessive cautele retoriche, un membro dell'Ordine considerato comunemente come il più "papalista" dell'età moderna, potesse esprimere posizioni critiche rispetto al nepotismo pontificio, "episcopaliste", e perfino apertamente anti-curiali.
Un gesuita anti-curiale? Note sulle lettere di Giovanni Maria Visconti a Gregorio Barbarigo (1660c.)
GIOVANNUCCI
2018
Abstract
Il contributo, elaborato sulla base dell'epistolario inedito del gesuita Giovanni Maria Visconti con il cardinale veneziano Gregorio Barbarigo, mostra come, nell'ambito di una comunicazione epistolare libera da eccessive cautele retoriche, un membro dell'Ordine considerato comunemente come il più "papalista" dell'età moderna, potesse esprimere posizioni critiche rispetto al nepotismo pontificio, "episcopaliste", e perfino apertamente anti-curiali.File in questo prodotto:
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