Nel 1887 veniva alla luce l’unica necropoli romana nota di Cles (Trento). Lo studioso Luigi de Campi fornisce un resoconto dettagliato della scoperta, grazie al quale è possibile oggi proporre nuove riflessioni intorno alla localizzazione del sito, alla topografia della necropoli e dell’abitato di Cles e alla rete viaria che lo attraversava. Oltre a ciò, l’acribia descrittiva dell’archeologo anaune consente di identificare sotto il profilo tipo-cronologico molti dei reperti pertinenti al contesto funerario – per parte dei quali, ancora oggi conservati presso il Castello del Buonconsiglio, si fornisce qui una prima edizione – e di approfondire il significato storico ed ideologico della sepoltura di un probabile soldato di epoca tetrarchica, inumato assieme ad un gruzzolo di monete piuttosto singolare.
Le tombe romane di Pez a Cles (Trento). Note in margine al resoconto di Luigi de Campi
denis francisci
2018
Abstract
Nel 1887 veniva alla luce l’unica necropoli romana nota di Cles (Trento). Lo studioso Luigi de Campi fornisce un resoconto dettagliato della scoperta, grazie al quale è possibile oggi proporre nuove riflessioni intorno alla localizzazione del sito, alla topografia della necropoli e dell’abitato di Cles e alla rete viaria che lo attraversava. Oltre a ciò, l’acribia descrittiva dell’archeologo anaune consente di identificare sotto il profilo tipo-cronologico molti dei reperti pertinenti al contesto funerario – per parte dei quali, ancora oggi conservati presso il Castello del Buonconsiglio, si fornisce qui una prima edizione – e di approfondire il significato storico ed ideologico della sepoltura di un probabile soldato di epoca tetrarchica, inumato assieme ad un gruzzolo di monete piuttosto singolare.Pubblicazioni consigliate
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