La disponibilità di un luogo di culto, senz’altro tutelata dall’art. 19 cost., è condizionata dalla disciplina regionale sul “governo del territorio”. Lo scritto argomenta in primo luogo la tesi che, pur in mancanza di principi fondamentali della materia, che siano posti espressamente dalla legislazione statale, le regioni sono tenute immediatamente, sulla base del solo art. 19 cost., a prevedere la realizzazione di luoghi di culto adeguati alle esigenze religiose della popolazione. Prendendo spunto dalla legislazione di alcune regioni, il lavoro si sofferma poi sul tipo di interessi che esclusivamente possono essere curati dagli enti territoriali (comunque nel rispetto dell’eguaglianza tra le diverse confessioni). Attenzione è dedicata alla questione, se e in che limiti norme e scelte urbanistiche sui luoghi di culto possono essere rimesse a consultazioni e referendum popolari.
Edilizia di culto e potestà legislativa regionale
Andrea Ambrosi
2017
Abstract
La disponibilità di un luogo di culto, senz’altro tutelata dall’art. 19 cost., è condizionata dalla disciplina regionale sul “governo del territorio”. Lo scritto argomenta in primo luogo la tesi che, pur in mancanza di principi fondamentali della materia, che siano posti espressamente dalla legislazione statale, le regioni sono tenute immediatamente, sulla base del solo art. 19 cost., a prevedere la realizzazione di luoghi di culto adeguati alle esigenze religiose della popolazione. Prendendo spunto dalla legislazione di alcune regioni, il lavoro si sofferma poi sul tipo di interessi che esclusivamente possono essere curati dagli enti territoriali (comunque nel rispetto dell’eguaglianza tra le diverse confessioni). Attenzione è dedicata alla questione, se e in che limiti norme e scelte urbanistiche sui luoghi di culto possono essere rimesse a consultazioni e referendum popolari.Pubblicazioni consigliate
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