Prendere le mosse dalla centralità delle persone in azienda non è un espediente retorico ma un’opzione a valenza strategica in quest’epoca dominata dalla digital transformation che ormai investe più o meno direttamente tutte le organizzazioni e che dispiegherà tutto il potenziale creativo della sua disruption solo se fecondata da un nuovo umanesimo. Mentre molti si chiedono se i robot riusciranno a pensare come gli uomini e altri stanno investendo capitali enormi per realizzare questo obiettivo, è forse il caso di partire dalla banale constatazione che disponiamo di miliardi di persone che già pensano come uomini e proprio per questo non sono il problema ma una parte della soluzione. Semmai il problema è come conservare questa loro caratteristica e impedire che finiscano col pensare come robot. Nel titolo di questo libro abbiamo usato il termine “risorse umane”, ormai entrato nel linguaggio comune, e nel sottotitolo il termine “persone”, per richiamare l’attenzione sulle relazioni che, anche in ambito lavorativo, si costruiscono tra gli individui. Questi possono di volta in volta essere visti come risorse, capitale umano, costo, contributo e così via, ma restano persone. Giunto alla quarta edizione, il volume si conferma quale sintesi delle principali problematiche di gestione del personale con una particolare attenzione alla costruzione di una robusta struttura concettuale, rimasta la stessa della prima edizione in quanto ha retto la prova del confronto con studiosi, studenti, operatori e professionisti che ne hanno sancito il successo. E soprattutto del confronto con i grandi cambiamenti intervenuti in questi anni, cambiamenti di cui si è tenuto conto nelle parti attualizzate o riscritte e nei materiali di supporto. Ulteriori aggiornamenti e risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito www.mheducation.it.

Risorse Umane. Persone, relazioni e valore

Costa Giovanni;Gianecchini Martina
2019

Abstract

Prendere le mosse dalla centralità delle persone in azienda non è un espediente retorico ma un’opzione a valenza strategica in quest’epoca dominata dalla digital transformation che ormai investe più o meno direttamente tutte le organizzazioni e che dispiegherà tutto il potenziale creativo della sua disruption solo se fecondata da un nuovo umanesimo. Mentre molti si chiedono se i robot riusciranno a pensare come gli uomini e altri stanno investendo capitali enormi per realizzare questo obiettivo, è forse il caso di partire dalla banale constatazione che disponiamo di miliardi di persone che già pensano come uomini e proprio per questo non sono il problema ma una parte della soluzione. Semmai il problema è come conservare questa loro caratteristica e impedire che finiscano col pensare come robot. Nel titolo di questo libro abbiamo usato il termine “risorse umane”, ormai entrato nel linguaggio comune, e nel sottotitolo il termine “persone”, per richiamare l’attenzione sulle relazioni che, anche in ambito lavorativo, si costruiscono tra gli individui. Questi possono di volta in volta essere visti come risorse, capitale umano, costo, contributo e così via, ma restano persone. Giunto alla quarta edizione, il volume si conferma quale sintesi delle principali problematiche di gestione del personale con una particolare attenzione alla costruzione di una robusta struttura concettuale, rimasta la stessa della prima edizione in quanto ha retto la prova del confronto con studiosi, studenti, operatori e professionisti che ne hanno sancito il successo. E soprattutto del confronto con i grandi cambiamenti intervenuti in questi anni, cambiamenti di cui si è tenuto conto nelle parti attualizzate o riscritte e nei materiali di supporto. Ulteriori aggiornamenti e risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito www.mheducation.it.
2019
978-88-386-6916-3
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