Dopo quarant’anni dall’introduzione della Legge 180, cosa è veramente cambiato nella prassi psichiatrica e in particolare nel ricorso alle misure coercitive? Quali sono gli aspetti legali e i profili etici di queste pratiche e che impatto hanno sulla relazione terapeutica? Per rispondere a questi interrogativi gli autori hanno scelto di intraprendere un percorso là dove, pur con le marcate e profonde differenze impresse dalla 180, è possibile parlare di una sorta di eredità della tradizione custodialistica, ossia dentro i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC). Qui, la loro attenzione è stata catturata da quella che ancora oggi rappresenta la massima forma di custodia privativa della libertà individuale: la contenzione meccanica. E per concludere si sono soffermati su quei professionisti sanitari che concretamente la praticano: gli infermieri. Questi ultimi, di concerto con il restante personale della psichiatra e la rete territoriale interprofessionale, sono infatti chiamati a contribuire alla creazione di una nuova prospettiva organizzativa per il superamento e la gestione della contenzione. Prefazione di Luigi Manconi.

Coercizione e disagio psichico. La contenzione tra dignità e sicurezza

Menegatto, Marialuisa;Zamperini, Adriano
2018

Abstract

Dopo quarant’anni dall’introduzione della Legge 180, cosa è veramente cambiato nella prassi psichiatrica e in particolare nel ricorso alle misure coercitive? Quali sono gli aspetti legali e i profili etici di queste pratiche e che impatto hanno sulla relazione terapeutica? Per rispondere a questi interrogativi gli autori hanno scelto di intraprendere un percorso là dove, pur con le marcate e profonde differenze impresse dalla 180, è possibile parlare di una sorta di eredità della tradizione custodialistica, ossia dentro i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC). Qui, la loro attenzione è stata catturata da quella che ancora oggi rappresenta la massima forma di custodia privativa della libertà individuale: la contenzione meccanica. E per concludere si sono soffermati su quei professionisti sanitari che concretamente la praticano: gli infermieri. Questi ultimi, di concerto con il restante personale della psichiatra e la rete territoriale interprofessionale, sono infatti chiamati a contribuire alla creazione di una nuova prospettiva organizzativa per il superamento e la gestione della contenzione. Prefazione di Luigi Manconi.
2018
9788849006292
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3318642
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact