La critica marxiana della società fornisce strumenti decisivi per la comprensione del presente, con la capacità di combinare un’analisi dei segni distintivi del sistema capitalistico e una pratica politica destrutturante. Ma intendo tale questione non in termini immediatamente attualizzanti, né sul piano della teoria né su quello della pratica. Per esempio, l’impianto dei "Grundrisse", a cui è dedicato l'articolo, è sorretto da un’immagine sostanzialmente progressiva del sistema capitalistico, in quanto fondato sulla centralità degli individui, delle relazioni che li attraversano e quindi della società nella sua ambivalenza, con un volto insieme spettrale e propulsivo. Un’analisi storico-economica, finalizzata a delineare i mutamenti intercorsi nella configurazione del capitalismo, metterebbe in luce che, in un periodo successivo rispetto a quello marxiano, alla fine dell’Ottocento e ancor di più con la Prima guerra mondiale, il sistema capitalistico si è venuto a caratterizzare sempre di più in termini amministrativi e burocratici, e la società borghese, con la sua valenza anche espansiva, ha subito un processo di frazionamento, con esiti devastanti.
Critica della società nei "Grundrisse". Tra indifferenza e individuazione
BASSO, L.
2020
Abstract
La critica marxiana della società fornisce strumenti decisivi per la comprensione del presente, con la capacità di combinare un’analisi dei segni distintivi del sistema capitalistico e una pratica politica destrutturante. Ma intendo tale questione non in termini immediatamente attualizzanti, né sul piano della teoria né su quello della pratica. Per esempio, l’impianto dei "Grundrisse", a cui è dedicato l'articolo, è sorretto da un’immagine sostanzialmente progressiva del sistema capitalistico, in quanto fondato sulla centralità degli individui, delle relazioni che li attraversano e quindi della società nella sua ambivalenza, con un volto insieme spettrale e propulsivo. Un’analisi storico-economica, finalizzata a delineare i mutamenti intercorsi nella configurazione del capitalismo, metterebbe in luce che, in un periodo successivo rispetto a quello marxiano, alla fine dell’Ottocento e ancor di più con la Prima guerra mondiale, il sistema capitalistico si è venuto a caratterizzare sempre di più in termini amministrativi e burocratici, e la società borghese, con la sua valenza anche espansiva, ha subito un processo di frazionamento, con esiti devastanti.Pubblicazioni consigliate
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