Stone cladding techniques in French Modern architecture 1920-1940

La costruzione in pietra è sempre stata associata alla tradizione e poi dimenticata dal Movimento Moderno, durante la fase cruciale della "modernizzazione" della società e quindi della sua architettura e costruzione. La pietra tuttavia spiega questa delicata transizione dall'arte tradizionale di costruzione in pietra alle nuove tecnologie. Il paper analizza questa evoluzione delle tecniche di costruzione in pietra in Francia negli anni '20 e '30, legate alla nuova costruzione industrializzata e alle linguaggi d'avanguardia. Comincia con lo studio dei manuali tecnici, la rivista francese (La Construction Moderne, L'Architecture d'Aujourd'hui) ei progetti presentati nelle sue pagine. Questa evoluzione, a differenza dell'Italia dove la pietra è generalmente impiegata come rivestimento, inizia dalla tradizione francese di muratura a blocchi che è stata migliorata nel XIX secolo. Durante la modernizzazione e l'industrializzazione degli anni '20, cominciava ad evolversi in una costruzione mista (pietra e calcestruzzo armato), dove la modernità e la tradizione danno origine a soluzioni inusuali e sperimentali costruttive. L'evoluzione delle tecniche tradizionali a nuovi sistemi tecnologici ha determinato una nuova costruzione in pietra che è la base della modernità e che non rifiuta questo materiale tradizionale, ma lo trasforma secondo i nuovi principi estetici. Questa evoluzione subisce una nuova cultura architettonica, in relazione alle condizioni economiche, politiche e culturali che hanno permesso l'emergere di nuovi e diversi linguaggi di design, sostenuti sia dall'innovazione tecnologica che dalle tecniche tradizionali.