SOMMARIO: 1. L’ideale architettura che contraddistingue il sistema dell’esecuzione forzata e la velleitaria contrapposizione tra cognizione ed esecuzione. — 2. Il potere del g.e. di arrestare anticipatamente il processo esecutivo per carenza di un valido titolo esecutivo: natura del provvedimento e rimedi spendibili. — 3. Segue: rilievo del difetto di valido titolo esecutivo e opposizione all’esecuzione del debitore. Antinomie e interferenze strutturali tra esecuzione e opposizioni esecutive. — 4. L’evoluzione del ruolo del g.e. e l’emersione di nuovi poteri cognitivi alla luce degli interventi riformatori post biennio 2005-2006. — 5. Un giudice dell’esecuzione sempre più giudice della cognizione? — 6. Il processo esecutivo sta diventando una « scelta di rischio »?
Cognizione del g.e e opposizioni esecutive
Pilloni Monica
2020
Abstract
SOMMARIO: 1. L’ideale architettura che contraddistingue il sistema dell’esecuzione forzata e la velleitaria contrapposizione tra cognizione ed esecuzione. — 2. Il potere del g.e. di arrestare anticipatamente il processo esecutivo per carenza di un valido titolo esecutivo: natura del provvedimento e rimedi spendibili. — 3. Segue: rilievo del difetto di valido titolo esecutivo e opposizione all’esecuzione del debitore. Antinomie e interferenze strutturali tra esecuzione e opposizioni esecutive. — 4. L’evoluzione del ruolo del g.e. e l’emersione di nuovi poteri cognitivi alla luce degli interventi riformatori post biennio 2005-2006. — 5. Un giudice dell’esecuzione sempre più giudice della cognizione? — 6. Il processo esecutivo sta diventando una « scelta di rischio »?Pubblicazioni consigliate
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