Strabone, Altino e l'arco lagunare veneto

Nel V libro della Geografia Altino è evocata da Strabone solamente in virtù della sua posizione en helesi, «nelle paludi», ma questa condizione anfibia è illustrata per analogia (proposta dallo stesso Strabone) dal caso di Ravenna, città acquatica e lagunare per eccellenza. La descrizione della paralia altoadriatica trova momenti di alta condensazione contenutistica in particolare quando rileva elementi di caratterizzazione greca o mediterranea: i commerci di Aquileia, la scoperta scientifica del vero corso del Timavo, il culto di Diomede fra i Veneti, il logos del lupo e del maggiorente venetico come aition dell’allevamento e della fortuna agonistica delle cavalle venetiche costituiscono i tratti salienti di un ricco e specifico paesaggio culturale.