On the Nature of the Relativistic Beaming in Blazars Detected by Fermi-LAT Instrument

I nuclei galattici attivi, in inglese Active Galactic Nuclei (AGN), sono delle sorgenti anche molto intense di raggi gamma ad energie del MeV/GeV/TeV, emissione dovuta alla presenza di getti relativistici originati da un buco nero di grande massa, 108-109 masse solari, situato al centro della galassia ospite. Tra gli AGN spiccano per la loro peculiarità i cosiddetti blazars, per la presenza di moti superluminali rivelabili nel radio, emissione a largo spettro, intensa luminosità anche molto variabile, ed emissioni non termiche tipicamente provenienti dal centro della galassia. A loro volta i blazars si possono suddividere in base alle loro caratteristiche osservative in due sottoclassi, i Flat-Spectrum Radio Quasars (FSRQs) ed i cosiddetti oggetti di tipo BL Lacertae (BL Lacs) ed ognuna delle peculiarità sopra elencate può essere ascritta al comportamento dei getti relativistici ed a effetti prospettici (beaming) dovuti all’effetto Doppler relativistico. Nonostante l’importanza degli effetti di beaming, non solo per i blazars ma anche per altre sorgenti extragalattiche, difficilmente si può misurare direttamente ed al piú se ne può dare una descrizione qualitativa. In questa tesi tenteremo di darne una stima. Dopo avere presentato un vasto campione di blazar rivelati da Fermi-LAT nei raggi gamma, abbiamo proceduto corredando i dati con numerose altre informazioni provenienti da altri cataloghi o da osservazioni dirette, integrandone le proprietà con altri aspetti che includono ma non sono limitati alla dominanza del nucleo emissivo, al modello di radiazione a due componenti ed alla misura del Doppler nei raggi gamma. Attraverso queste stime indirette, abbiamo cercato di trovare il metodo piú diretto per misurare il beaming relativistico per descrivere al meglio questo affascinante fenomeno extragalattico.