La ricerca propone uno studio comparato sull’attività critica relativa alle arti figurative di quattro poeti e intellettuali che furono tra i primi e maggiori allievi bolognesi di Roberto Longhi. Ritessendone la trama dei rapporti a partire dagli anni di formazione all’Università di Bologna, e sino alla fondazione della rivista «Paragone», nel 1950, lo studio intende indagarne la fisionomia di gruppo e valutarne lo specifico contributo alla critica figurativa anche attraverso l’integrazione funzionale delle potenzialità del linguaggio poetico-letterario. In un impegno che investe il difficile nesso tra ricerca storico-artistica, formulazione critica e tutela del patrimonio.

"Critici si nasce: poeti si diventa". Gli allievi bolognesi di Roberto Longhi: Arcangeli, Bassani, Bertolucci e Pasolini narratori d'arte

Ambra Cascone
2021

Abstract

La ricerca propone uno studio comparato sull’attività critica relativa alle arti figurative di quattro poeti e intellettuali che furono tra i primi e maggiori allievi bolognesi di Roberto Longhi. Ritessendone la trama dei rapporti a partire dagli anni di formazione all’Università di Bologna, e sino alla fondazione della rivista «Paragone», nel 1950, lo studio intende indagarne la fisionomia di gruppo e valutarne lo specifico contributo alla critica figurativa anche attraverso l’integrazione funzionale delle potenzialità del linguaggio poetico-letterario. In un impegno che investe il difficile nesso tra ricerca storico-artistica, formulazione critica e tutela del patrimonio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3406181
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