Il saggio entra nel laboratorio ideativo e compositivo della rappresentazione letteraria di Paolo Volponi, scrittore e e dirigente dell'Olivetti a Ivrea. Si cerca di dimostrare come la lunga esperienza industriale dell'autore sia alla base della trasfigurazione letteraria di referenti concreti di realtà produttiva, meccanica e elettronica, nei romanzi "Memoriale", "La macchina mondiale", "Le mosche del capitale" e della sceneggiatura "Annibale Rama" e come le "figure d'invenzione" di questi testi entrino in conflitto con l'ideologia pubblica di Volponi, manager integrato nel progetto di Adriano Olivetti.
L'Olivetti come figura
Zinato Emanuele
2021
Abstract
Il saggio entra nel laboratorio ideativo e compositivo della rappresentazione letteraria di Paolo Volponi, scrittore e e dirigente dell'Olivetti a Ivrea. Si cerca di dimostrare come la lunga esperienza industriale dell'autore sia alla base della trasfigurazione letteraria di referenti concreti di realtà produttiva, meccanica e elettronica, nei romanzi "Memoriale", "La macchina mondiale", "Le mosche del capitale" e della sceneggiatura "Annibale Rama" e come le "figure d'invenzione" di questi testi entrino in conflitto con l'ideologia pubblica di Volponi, manager integrato nel progetto di Adriano Olivetti.File in questo prodotto:
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