Il saggio analizza la teoria registica craighiana identificando nel motivo della metamorfosi e dell'insofferenza per la forma finita uno dei cardini della poetica dell'artista inglese. Il motivo ritorna nella maniera in ci sono concepiti i singoli coefficienti scenici utilizzati dal regista (scenografie, ritmo, spazio, interprete), per poi rifluire in una prassi in continuo movimento, come evidenziato dall'esempio del progetto per l'allestimento della Passione secondo Matteo di J.S. Bach.
Un eterno solve et coagula: Edward Gordon Craig e l’insofferenza per la forma
P. Degli Esposti
2022
Abstract
Il saggio analizza la teoria registica craighiana identificando nel motivo della metamorfosi e dell'insofferenza per la forma finita uno dei cardini della poetica dell'artista inglese. Il motivo ritorna nella maniera in ci sono concepiti i singoli coefficienti scenici utilizzati dal regista (scenografie, ritmo, spazio, interprete), per poi rifluire in una prassi in continuo movimento, come evidenziato dall'esempio del progetto per l'allestimento della Passione secondo Matteo di J.S. Bach.File in questo prodotto:
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