Il saggio, come postazione del volume dedicato alle profonde trasformazioni che hanno interessato il progetto urbano e il suolo nei processi di rigenerazione della città, prova ad avanzare alcune riflessioni sulle possibili caratteristiche della pratica urbanistica nella città contemporanea e soprattutto sulle aspettative di mutamento che il progetto urbano può ancora per una corretta organizzazione degli assetti urbani. In un contesto caratterizzato da "Imprevedibilità degli eventi, molteplicità ed opacità delle evidenze, complessità e indeterminatezza delle problematiche, affollamento di attori con voce o senza o “a più voci”, labirinto prescrittivo, linea di orizzonte vaga quasi indeterminata", la pratica urbanistica intesa come "quella sinergia positiva e propositiva tra piano, progetto, politiche e pratiche sociali: una “pratica urbanistica” che spesso è corale, agita da una squadra di esperti, di tecnici ma anche da figure “altre” che si muovono in stretta collaborazione interdisciplinare, in una convergenza di saperi e di competenze che condividono obiettivi e strategie e che rifuggono non di rado la figura demiurgica del “progettista”. un modo diverso e promettente di intendere l'azione rigeneratrice e strategica della città in tempi di crisi.
Il progetto urbano in una “pratica urbanistica” innovativa e creativa
SAVINO M.
2021
Abstract
Il saggio, come postazione del volume dedicato alle profonde trasformazioni che hanno interessato il progetto urbano e il suolo nei processi di rigenerazione della città, prova ad avanzare alcune riflessioni sulle possibili caratteristiche della pratica urbanistica nella città contemporanea e soprattutto sulle aspettative di mutamento che il progetto urbano può ancora per una corretta organizzazione degli assetti urbani. In un contesto caratterizzato da "Imprevedibilità degli eventi, molteplicità ed opacità delle evidenze, complessità e indeterminatezza delle problematiche, affollamento di attori con voce o senza o “a più voci”, labirinto prescrittivo, linea di orizzonte vaga quasi indeterminata", la pratica urbanistica intesa come "quella sinergia positiva e propositiva tra piano, progetto, politiche e pratiche sociali: una “pratica urbanistica” che spesso è corale, agita da una squadra di esperti, di tecnici ma anche da figure “altre” che si muovono in stretta collaborazione interdisciplinare, in una convergenza di saperi e di competenze che condividono obiettivi e strategie e che rifuggono non di rado la figura demiurgica del “progettista”. un modo diverso e promettente di intendere l'azione rigeneratrice e strategica della città in tempi di crisi.Pubblicazioni consigliate
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