Questa ricerca mira a mostrare il potenziale euristico dello ‘spazio sociale’ nell’ambito degli studi su movimenti sociali con l’utilizzo delle categorie analitiche di ‘identity of place’ (identità del luogo) e di ‘place-based identities’ (identità legate al luogo) per un’analisi comparativa dei movimenti antagonisti nella città di Verona, che promuovono costruzioni concorrenti di cittadinanza urbana (appartenenza quotidiana alla città). Mentre la città di Verona viene riconosciuta come la fortezza dell’estrema destra nella penisola italiana e ‘città modello’ per la rete transnazionale degli attori identitari, essa dimostra di possedere anche delle potenzialità per movimenti dal basso che lavorano per la realizzazione di un’appartenenza inclusiva e pluralistica nella vita quotidiana della città. L’analisi basata su 3 anni di ricerca sul campo svolta con metodi dell’osservazione partecipante, etnografia online, interviste approfondite, ricerca d’archivio e metodi visuali; e mostra come l’identità collettiva e l’azione collettiva degli attori sociali sono influenzate dal loro rapporto con lo spazio in cui operano. Da un lato, un’alleanza dei identitarismo sovranista è unita intorno a un’identità territoriale escludente che si incarna nell’introspettivo paesaggio turistico del centro storico, e dall’altro, un ‘assemblage’ di gruppi progressisti autonominatesi ‘gli anticorpi dell’odio’ si è formato attraverso l’identità territoriale espansiva che ha contribuito a realizzare nel estroversivo interculturale quartiere di Veronetta. Questi attori sono autori di continue lotte quotidiane negli spazi urbani condivisi attraverso pratiche di territorializzazione, ‘placemaking’ trasformativo, e rappresentazioni alternative dello spazio che non solo funzionano a inscrivere la loro visione della cittadinanza urbana (city-zenship) su tale spazio, segnando così i confini cognitivi di inclusione e esclusione, ma volgono anche alla connessione con lotte simili in contesti diversi.

THE CITY OF HATE AND ITS ANTIBODIES: CONTENDING PLACE-BASED IDENTITIES AND THE TERRITORIALIZATION OF BELONGING IN VERONA

Ipek Demirsu Di Biase
2022

Abstract

Questa ricerca mira a mostrare il potenziale euristico dello ‘spazio sociale’ nell’ambito degli studi su movimenti sociali con l’utilizzo delle categorie analitiche di ‘identity of place’ (identità del luogo) e di ‘place-based identities’ (identità legate al luogo) per un’analisi comparativa dei movimenti antagonisti nella città di Verona, che promuovono costruzioni concorrenti di cittadinanza urbana (appartenenza quotidiana alla città). Mentre la città di Verona viene riconosciuta come la fortezza dell’estrema destra nella penisola italiana e ‘città modello’ per la rete transnazionale degli attori identitari, essa dimostra di possedere anche delle potenzialità per movimenti dal basso che lavorano per la realizzazione di un’appartenenza inclusiva e pluralistica nella vita quotidiana della città. L’analisi basata su 3 anni di ricerca sul campo svolta con metodi dell’osservazione partecipante, etnografia online, interviste approfondite, ricerca d’archivio e metodi visuali; e mostra come l’identità collettiva e l’azione collettiva degli attori sociali sono influenzate dal loro rapporto con lo spazio in cui operano. Da un lato, un’alleanza dei identitarismo sovranista è unita intorno a un’identità territoriale escludente che si incarna nell’introspettivo paesaggio turistico del centro storico, e dall’altro, un ‘assemblage’ di gruppi progressisti autonominatesi ‘gli anticorpi dell’odio’ si è formato attraverso l’identità territoriale espansiva che ha contribuito a realizzare nel estroversivo interculturale quartiere di Veronetta. Questi attori sono autori di continue lotte quotidiane negli spazi urbani condivisi attraverso pratiche di territorializzazione, ‘placemaking’ trasformativo, e rappresentazioni alternative dello spazio che non solo funzionano a inscrivere la loro visione della cittadinanza urbana (city-zenship) su tale spazio, segnando così i confini cognitivi di inclusione e esclusione, ma volgono anche alla connessione con lotte simili in contesti diversi.
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