The study is devoted to the painter Zanino di Pietro, who was mainly active in Venice between the 14th and 15th centuries. Indeed, this artist was an eminent personality of the Late Gothic period and took part to the transition of the artistic scene from the neo-Giottesque style to the International style introduced in the Lagoon by Gentile da Fabriano. The goal of the research was to rebuild Zanino di Pietro’s catalogue, analyzing every artwork attributed to the painter and trying to resolve some critical issues or various attributions so far unresolved. The research was carried out deepening the master's artistic development together with his biography: from this viewpoint, the archival research made in different Italian cities has been an important part of the work. It has brought to light some unpublished documents concerning Zanino di Pietro’s links with patrons and the artistic context of his time. These findings have given the opportunity to identify more references and dates to support the reconstruction of his corpus. Furthermore, an important part of the study is dedicated to his workshop and the artistic influences that the painter received throughout his career.

Lo studio è dedicato al pittore Zanino di Pietro, attivo principalmente nel contesto veneziano fra i secoli XIV e XV. Si tratta di un’importante personalità del periodo tardo-gotico e di un esponente di spicco del momento artistico che in laguna vide l’avvicendarsi di diverse tendenze pittoriche, dal neogiottismo della fine del Trecento alla maniera di Gentile da Fabriano. La ricerca ha ricostruito l’intero catalogo del pittore, analizzandone ogni opera e cercando di risolvere una serie di problematiche critiche o attribuzioni irrisolte: attività condotta approfondendo l’evoluzione artistica del maestro insieme alle sue vicende biografiche. La ricerca archivistica, svolta in diversi archivi italiani, ha permesso la scoperta di alcuni documenti inediti riguardanti i legami di Zanino con committenti e con la società del suo tempo. Questi ritrovamenti hanno quindi permesso di individuare più riferimenti e appigli cronologici utili alla ricostruzione del suo corpus. Inoltre un’importante parte dello studio è stata dedicata al funzionamento della sua bottega e alle influenze artistiche che il pittore recepì nel corso della sua carriera.

Zanino di Pietro nel contesto della cultura figurativa veneziana tra Tre e Quattrocento / Baradel, Valentina. - (2018 Jan 15).

Zanino di Pietro nel contesto della cultura figurativa veneziana tra Tre e Quattrocento

Baradel, Valentina
2018

Abstract

Lo studio è dedicato al pittore Zanino di Pietro, attivo principalmente nel contesto veneziano fra i secoli XIV e XV. Si tratta di un’importante personalità del periodo tardo-gotico e di un esponente di spicco del momento artistico che in laguna vide l’avvicendarsi di diverse tendenze pittoriche, dal neogiottismo della fine del Trecento alla maniera di Gentile da Fabriano. La ricerca ha ricostruito l’intero catalogo del pittore, analizzandone ogni opera e cercando di risolvere una serie di problematiche critiche o attribuzioni irrisolte: attività condotta approfondendo l’evoluzione artistica del maestro insieme alle sue vicende biografiche. La ricerca archivistica, svolta in diversi archivi italiani, ha permesso la scoperta di alcuni documenti inediti riguardanti i legami di Zanino con committenti e con la società del suo tempo. Questi ritrovamenti hanno quindi permesso di individuare più riferimenti e appigli cronologici utili alla ricostruzione del suo corpus. Inoltre un’importante parte dello studio è stata dedicata al funzionamento della sua bottega e alle influenze artistiche che il pittore recepì nel corso della sua carriera.
15-gen-2018
The study is devoted to the painter Zanino di Pietro, who was mainly active in Venice between the 14th and 15th centuries. Indeed, this artist was an eminent personality of the Late Gothic period and took part to the transition of the artistic scene from the neo-Giottesque style to the International style introduced in the Lagoon by Gentile da Fabriano. The goal of the research was to rebuild Zanino di Pietro’s catalogue, analyzing every artwork attributed to the painter and trying to resolve some critical issues or various attributions so far unresolved. The research was carried out deepening the master's artistic development together with his biography: from this viewpoint, the archival research made in different Italian cities has been an important part of the work. It has brought to light some unpublished documents concerning Zanino di Pietro’s links with patrons and the artistic context of his time. These findings have given the opportunity to identify more references and dates to support the reconstruction of his corpus. Furthermore, an important part of the study is dedicated to his workshop and the artistic influences that the painter received throughout his career.
Zanino di Pietro, Gentile da Fabriano, Jacobello del Fiore, Biagio di Giorgio da Traù, Maestro di Roncaiette, Venezia, Venice, Bologna, Rieti, Fontecolombo, Sant'Angelo in Vado, Cingoli, Mombaroccio, Torcello, Avignone, Ca' d'Oro, Santa Maria Gloriosa dei Frari, Marino Contarini, Francesco Ramponi, neogiottismo, gotico internazionale, punzoni, epistili dipinti, iconostasis, Pietro V Nani
Zanino di Pietro nel contesto della cultura figurativa veneziana tra Tre e Quattrocento / Baradel, Valentina. - (2018 Jan 15).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3422317
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