End Stage Renal Disease (ESRD) is one of the most expensive and frequent disease in Italy. Patients with renal disease are constantly growing all over the world, with some geographic peculiarity. Major causes of CKD are hypertension and diabetes. We have considered all first nephrologic evaluation done in 2010 in a Nephrology and Dialysis Unit of a Veneto Hospital. We take antropometric, anamnestic, clinical, biochemical and imaging record. We used CKD-EPI formula for the evaluation of estimated GFR, in reason to compare the dates with the INCIPE study, an epidemiologic study who determined prevalence of chronic renal disease in Veneto population and used CKD-EPI too. The study demonstrate that CKD incidence is 2360 pmp, about 1/53 of the prevalence; diagnosis is made after a cardiovascular event in about 40% of cases, that it means that serious complications of disease have yet established. We think is of great importance to screen population at risk for nephropathies (people with diabetes, hypertension, obesity, males in particular) and make early referral to nephrologist with eGFR <60 ml/min (CKD III). At this time of natural history of the renal disease is possible to start pharmacological and lifestyle measures to delay progression and complications. Then the nephrologist should have ultrasonografic competence, a skill that will improve diagnosis accuracy.

L' insufficienza renale cronica terminale (End Stage Renal Disease, ESRD) rappresenta in Italia una importante voce in termini di spesa socio-sanitaria e di numerosità di pazienti. Gli individui affetti da tale malattia cronica sono in costante aumento anche nel resto del mondo, con modalità peculiari delle diverse aree geografiche. Le principali cause di malattia renale cronica (Chronic Kidney Disease, CKD) sono attualmente l’ ipertensione arteriosa ed il diabete mellito. Durante un intero anno solare sono state reclutate tutte le prime visite nefrologiche effettuate presso l’ambulatorio divisionale di un Reparto di Nefrologia e Dialisi di un ospedale del Veneto. Sono stati raccolti i dati antropometrici, anamnestici, clinici, laboratoristici e strumentali. Per il calcolo del eGFR si è applicata la formula CKD-EPI per qualsiasi valore di creatinina, dal momento che la stessa era stata usata nello studio INCIPE, studio di prevalenza di riferimento condotto sulla popolazione della stessa regione geografica. Lo studio dimostra che l’incidenza della CKD è di 2360 pmp, cioè circa 1/53 della prevalenza; la diagnosi viene posta quando circa il 40% dei pazienti ha già subito un evento cardiovascolare, quindi ha già manifestato serie complicanze della nefropatia. Si rende a nostro avviso auspicabile una sensibilizzazione alla ricerca e diagnosi di CKD nelle popolazioni a rischio (diabetici, ipertesi, obesi, soprattutto maschi) da parte dei clinici, affinché la diagnosi e l’invio al nefrologo avvengano alla CKD III (eGFR<60 ml/min), in modo da porre in atto tutti gli accorgimenti terapeutici al fine di rallentare la progressione dalla malattia e la manifestazione delle complicanze. Infine l’acquisizione da parte dello specialista nefrologo della capacità di utilizzare la metodica ultrasonografica può aumentare l’accuratezza diagnostica.

Incidenza delle nefropatie e confronto con la loro prevalenza nella popolazione veneta: studio epidemiologico / Gemelli, Alessandro. - (2012 Jan 25).

Incidenza delle nefropatie e confronto con la loro prevalenza nella popolazione veneta: studio epidemiologico

Gemelli, Alessandro
2012

Abstract

L' insufficienza renale cronica terminale (End Stage Renal Disease, ESRD) rappresenta in Italia una importante voce in termini di spesa socio-sanitaria e di numerosità di pazienti. Gli individui affetti da tale malattia cronica sono in costante aumento anche nel resto del mondo, con modalità peculiari delle diverse aree geografiche. Le principali cause di malattia renale cronica (Chronic Kidney Disease, CKD) sono attualmente l’ ipertensione arteriosa ed il diabete mellito. Durante un intero anno solare sono state reclutate tutte le prime visite nefrologiche effettuate presso l’ambulatorio divisionale di un Reparto di Nefrologia e Dialisi di un ospedale del Veneto. Sono stati raccolti i dati antropometrici, anamnestici, clinici, laboratoristici e strumentali. Per il calcolo del eGFR si è applicata la formula CKD-EPI per qualsiasi valore di creatinina, dal momento che la stessa era stata usata nello studio INCIPE, studio di prevalenza di riferimento condotto sulla popolazione della stessa regione geografica. Lo studio dimostra che l’incidenza della CKD è di 2360 pmp, cioè circa 1/53 della prevalenza; la diagnosi viene posta quando circa il 40% dei pazienti ha già subito un evento cardiovascolare, quindi ha già manifestato serie complicanze della nefropatia. Si rende a nostro avviso auspicabile una sensibilizzazione alla ricerca e diagnosi di CKD nelle popolazioni a rischio (diabetici, ipertesi, obesi, soprattutto maschi) da parte dei clinici, affinché la diagnosi e l’invio al nefrologo avvengano alla CKD III (eGFR<60 ml/min), in modo da porre in atto tutti gli accorgimenti terapeutici al fine di rallentare la progressione dalla malattia e la manifestazione delle complicanze. Infine l’acquisizione da parte dello specialista nefrologo della capacità di utilizzare la metodica ultrasonografica può aumentare l’accuratezza diagnostica.
25-gen-2012
End Stage Renal Disease (ESRD) is one of the most expensive and frequent disease in Italy. Patients with renal disease are constantly growing all over the world, with some geographic peculiarity. Major causes of CKD are hypertension and diabetes. We have considered all first nephrologic evaluation done in 2010 in a Nephrology and Dialysis Unit of a Veneto Hospital. We take antropometric, anamnestic, clinical, biochemical and imaging record. We used CKD-EPI formula for the evaluation of estimated GFR, in reason to compare the dates with the INCIPE study, an epidemiologic study who determined prevalence of chronic renal disease in Veneto population and used CKD-EPI too. The study demonstrate that CKD incidence is 2360 pmp, about 1/53 of the prevalence; diagnosis is made after a cardiovascular event in about 40% of cases, that it means that serious complications of disease have yet established. We think is of great importance to screen population at risk for nephropathies (people with diabetes, hypertension, obesity, males in particular) and make early referral to nephrologist with eGFR <60 ml/min (CKD III). At this time of natural history of the renal disease is possible to start pharmacological and lifestyle measures to delay progression and complications. Then the nephrologist should have ultrasonografic competence, a skill that will improve diagnosis accuracy.
insufficienza renale cronica, epidemiologia; chronic kidney disease, epidemiology
Incidenza delle nefropatie e confronto con la loro prevalenza nella popolazione veneta: studio epidemiologico / Gemelli, Alessandro. - (2012 Jan 25).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3422455
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