This work originated from a research carried out among two Italian female communities, which define themselves “monastic”. One belongs to Monastic Fraternities of Jerusalem (FMG), a so-called “community of a new kind”; the other is a traditional Camaldolese nunnery. I used of a qualitative methodology for this study – that is both communities were kept under ethnographic observation for 4 months each, in addition to that I made 23 deep interviews. The hypothesis on which this study is based developed during my field experience and is based on the following observation: there are processes of reinterpretation of tradition underway both in FMG and in the Benedictine community which become evident through the different way the two communities look at the monastic identity and at the role of nuns and monks in society and in the world. The analysis of empirical data permits to see that such processes of “invention of tradition” take up specific and opposite features in the two communities. As to the FMG it can be read as “keeping to tradition is needed to get legitimation” while to the Camaldolese community it goes like that: “change is needed to preserve heritage”.

Questo lavoro ha origine da una ricerca condotta presso due comunità italiane femminili che si definiscono monastiche: una appartiene alla Fraternità Monastica di Gerusalemme (FMG), una cosiddetta “comunità di nuovo tipo”, l’altra è un Monastero Camaldolese di matrice tradizionale. L’ipotesi che sta alla base di questo studio, che si è avvalso di una metodologia di tipo qualitativo (un periodo di osservazione etnografica di quattro mesi per ognuna delle due comunità e ventitré interviste in profondità), ha preso forma nel corso dell’esperienza sul campo e si fonda sulla seguente constatazione: tanto nella FMG, quanto nella comunità benedettina, sono in atto dei processi di reinterpretazione della tradizione che si manifestano attraverso diverse modalità di intendere l’“identità monastica” e il ruolo dei/-le monaci/-che nel mondo e nella società. L’analisi del materiale empirico ha permesso di identificare come tali processi di invenzione della tradizione assumano, nelle due comunità, delle connotazioni specifiche e di segno opposto, che si possono tradurre, nel caso della FMG, in: “occorre conservare per essere legittimati”, in quello della comunità camaldolese, invece, nei termini di: “occorre cambiare per conservare l’eredità”.

Un monachesimo (re)inventato? Due comunità femminili a confronto / Chiurato, Chiara. - (2013 Jan 30).

Un monachesimo (re)inventato? Due comunità femminili a confronto.

Chiurato, Chiara
2013

Abstract

Questo lavoro ha origine da una ricerca condotta presso due comunità italiane femminili che si definiscono monastiche: una appartiene alla Fraternità Monastica di Gerusalemme (FMG), una cosiddetta “comunità di nuovo tipo”, l’altra è un Monastero Camaldolese di matrice tradizionale. L’ipotesi che sta alla base di questo studio, che si è avvalso di una metodologia di tipo qualitativo (un periodo di osservazione etnografica di quattro mesi per ognuna delle due comunità e ventitré interviste in profondità), ha preso forma nel corso dell’esperienza sul campo e si fonda sulla seguente constatazione: tanto nella FMG, quanto nella comunità benedettina, sono in atto dei processi di reinterpretazione della tradizione che si manifestano attraverso diverse modalità di intendere l’“identità monastica” e il ruolo dei/-le monaci/-che nel mondo e nella società. L’analisi del materiale empirico ha permesso di identificare come tali processi di invenzione della tradizione assumano, nelle due comunità, delle connotazioni specifiche e di segno opposto, che si possono tradurre, nel caso della FMG, in: “occorre conservare per essere legittimati”, in quello della comunità camaldolese, invece, nei termini di: “occorre cambiare per conservare l’eredità”.
30-gen-2013
This work originated from a research carried out among two Italian female communities, which define themselves “monastic”. One belongs to Monastic Fraternities of Jerusalem (FMG), a so-called “community of a new kind”; the other is a traditional Camaldolese nunnery. I used of a qualitative methodology for this study – that is both communities were kept under ethnographic observation for 4 months each, in addition to that I made 23 deep interviews. The hypothesis on which this study is based developed during my field experience and is based on the following observation: there are processes of reinterpretation of tradition underway both in FMG and in the Benedictine community which become evident through the different way the two communities look at the monastic identity and at the role of nuns and monks in society and in the world. The analysis of empirical data permits to see that such processes of “invention of tradition” take up specific and opposite features in the two communities. As to the FMG it can be read as “keeping to tradition is needed to get legitimation” while to the Camaldolese community it goes like that: “change is needed to preserve heritage”.
monachesimo / monasticism tradizione / tradition benedettino / benedictine nuove comunità monastiche / new monastic communities
Un monachesimo (re)inventato? Due comunità femminili a confronto / Chiurato, Chiara. - (2013 Jan 30).
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