The topic of the present dissertation is the issue of contingency in Hegel’s Science of Logic and in his Elements of the Philosophy of Right. Through the analysis of contingency, my aim is to underline the structural link between logical and political dimension of Hegel’s philosophy. The first chapter deals with Hegel’s analysis of contingency inside the Science of Logic: special attention is given to the dialectics of modal categories in the section on Actuality and to the relationship between necessity and contingency in the Subjective Logic. I will explain that the problem of contingency is pivotal to the speculative structures of Hegelian logic. Hence, I will show how the issue of modal logic becomes a central topic of the entire Subjective Logic. The second chapter concerns the logic of the Objective Spirit, and its complex connection with the logic of Science of Logic: we will discuss the famous statement concerning the reciprocity of the actual and the rational, the practical-political dimension of actuality, necessity and contingency, and the link between modal categories and the idea of freedom. The third chapter highlights the political relevance of the logical categories of contingency, necessity and actuality in Hegel’s dealing with the framework of modern political science: the theory of natural law, and also modern disciplines like political economy, administrative sciences, State’s theory, international right. From this background, it will be possible to discuss Hegel’s ideas of freedom, subjectivity, human agency, law and power, representation, political sharing and constitution, war. Countering the mainstream interpretation, I show that Hegel’s political philosophy is not the affirmation of the blind necessity of laws, institutions and State over the subjects and their common agency. On the contrary, Hegel’s idea of the political is the outcome of an important understanding of contingency. His entire philosophy is a great attempt to face this contingent dimension
L’argomento centrale di questa dissertazione è il problema della contingenza nella Logica e nella Filosofia del diritto di Hegel. La sua principale finalità è lo studio del legame strutturale tra due dimensioni centrali per il sistema hegeliano, come la logica e la filosofia politica, che proprio l’analisi del problema della contingenza permette di mettere in luce. Nel primo capitolo ci occuperemo della categoria della contingenza nella Scienza della logica, con particolare attenzione per la dialettica delle categorie modali nella sezione sulla Wirklichkeit e per lo studio del rapporto tra contingenza e necessità all’interno della logica soggettiva. Cercheremo di sottolineare come la questione della contingenza sia centrale per la comprensione dell’architettura concettuale della logica hegeliana. In questo modo, vorremo mettere in luce la portata della tematica modale, non come singolo aspetto della logica dell’essenza, ma come nodo teorico dell’intera logica del concetto. Nel secondo capitolo analizzeremo la logica dello spirito oggettivo, suoi legami e le sue differenze con la logica della Scienza della logica. Discuteremo, perciò, i temi legati alla famosa asserzione sulla reciprocità dell’effettuale e del razionale, la relazione tra le categorie della necessità e della contingenza in ambito pratico-politico, il nesso tra il problema modale e la definizione dell’Idea della libertà. Nel terzo capitolo intendiamo evidenziare la rilevanza e la ricaduta filosofico-politica delle strutture logiche della contingenza, della necessità e dell’effettualità nel confronto hegeliano con il dispositivo concettuale della moderna scienza politica: non solo con la teoria del diritto naturale ma anche con le discipline che caratterizzano la cultura storica di Hegel, quali l’economia politica, le scienze dell’amministrazione, il diritto internazionale. A partire da qui, sarà possibile analizzare una serie di concetti fondamentali per la filosofia politica hegeliana: il concetto della libertà, della soggettività, dell’azione individuale, della legge e del potere, della rappresentanza, della partecipazione politica e della costituzione, della guerra. Secondo l’interpretazione che intendiamo comprovare, la filosofia politica di Hegel non è una cieca affermazione della necessità delle leggi e delle istituzioni, né una mera manifestazione di potenza, atta ad eliminare lo spazio della soggettività e dell’agire concreto e comune degli uomini. Essa nasce, al contrario, da un profondo confronto con la contingenza, che riguarda il mondo umano e l’insieme delle relazioni che formano lo spirito oggettivo. L’intera filosofia hegeliana si caratterizza come un grande tentativo di affrontare il problema della contingenza
Il problema della contingenza nella Logica e nella Filosofia del diritto di Hegel / Fazioni, Nicolò. - (2014 Jan 24).
Il problema della contingenza nella Logica e nella Filosofia del diritto di Hegel
Fazioni, Nicolò
2014
Abstract
L’argomento centrale di questa dissertazione è il problema della contingenza nella Logica e nella Filosofia del diritto di Hegel. La sua principale finalità è lo studio del legame strutturale tra due dimensioni centrali per il sistema hegeliano, come la logica e la filosofia politica, che proprio l’analisi del problema della contingenza permette di mettere in luce. Nel primo capitolo ci occuperemo della categoria della contingenza nella Scienza della logica, con particolare attenzione per la dialettica delle categorie modali nella sezione sulla Wirklichkeit e per lo studio del rapporto tra contingenza e necessità all’interno della logica soggettiva. Cercheremo di sottolineare come la questione della contingenza sia centrale per la comprensione dell’architettura concettuale della logica hegeliana. In questo modo, vorremo mettere in luce la portata della tematica modale, non come singolo aspetto della logica dell’essenza, ma come nodo teorico dell’intera logica del concetto. Nel secondo capitolo analizzeremo la logica dello spirito oggettivo, suoi legami e le sue differenze con la logica della Scienza della logica. Discuteremo, perciò, i temi legati alla famosa asserzione sulla reciprocità dell’effettuale e del razionale, la relazione tra le categorie della necessità e della contingenza in ambito pratico-politico, il nesso tra il problema modale e la definizione dell’Idea della libertà. Nel terzo capitolo intendiamo evidenziare la rilevanza e la ricaduta filosofico-politica delle strutture logiche della contingenza, della necessità e dell’effettualità nel confronto hegeliano con il dispositivo concettuale della moderna scienza politica: non solo con la teoria del diritto naturale ma anche con le discipline che caratterizzano la cultura storica di Hegel, quali l’economia politica, le scienze dell’amministrazione, il diritto internazionale. A partire da qui, sarà possibile analizzare una serie di concetti fondamentali per la filosofia politica hegeliana: il concetto della libertà, della soggettività, dell’azione individuale, della legge e del potere, della rappresentanza, della partecipazione politica e della costituzione, della guerra. Secondo l’interpretazione che intendiamo comprovare, la filosofia politica di Hegel non è una cieca affermazione della necessità delle leggi e delle istituzioni, né una mera manifestazione di potenza, atta ad eliminare lo spazio della soggettività e dell’agire concreto e comune degli uomini. Essa nasce, al contrario, da un profondo confronto con la contingenza, che riguarda il mondo umano e l’insieme delle relazioni che formano lo spirito oggettivo. L’intera filosofia hegeliana si caratterizza come un grande tentativo di affrontare il problema della contingenza| File | Dimensione | Formato | |
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