The general aim of the Dissertation is to analyse from a political perspective the language of Sophocles’ plays, using the history of concepts methodology. The research approach is interdisciplinary, since it provides an accurate philological and historical analysis of the sources. In particular, the research focuses on the discourses pronounced by the most relevant female characters in Sophocles’ dramas. I took into account the tragic language as political, referring on how the different characters’ speeches produce relationships and connections, and cause some specific acts within the institutionalised and codified structure of a political community. I focused on several speeches of the female characters of three plays: Women of Trachis, Antigone and Electra. In my research work I studied and problematized such concepts as “publicness”, “performativity”, “agency”, frequently used by many contemporary American philosophers and political theorists in order to analyse the language of the Ancient Greek tragedy. Since public spaces in 5th century Athens - such as the theater, the assembly, and the courthouse – were restricted to the men’s speeches, I focused on how the female speech was produced, with the aim to destabilize and criticize the very idea of “public speech” in classical Greece as gendered. In particular, I focused on three institutionalised forms of discourse, such as: the legal and judiciary discourse, the agon, and the lamentation. The structure of the Dissertation is the following: - A general Introduction presenting the aim of the Dissertation. - Chapter I, describing the sources and the research methodology, reviewing the bibliography and narrating the historical context. - Chapter II, on Deianeira, the female protagonist of Women of Trachis. It focuses on the institution of marriage and on the legal discourse. - Chapter III, on Antigone’s and Electra’s sororal agonism. The analysis focuses on the agons between the female protagonists and their respective sisters. - Chapter IV, on Antigone’s and Electra’s lamentations and interactions with the Chorus. - The Conclusions and final comments.

Lo scopo generale della dissertazione consiste nel produrre un’analisi storico-concettuale politica del linguaggio delle tragedie sofoclee, e utilizza un approccio interdisciplinare, impiegando un’analisi filologica e storiografica. In particolare, tale analisi vuole approfondire lo statuto di parlante della donna nell’Atene del V secolo e l'efficacia della parola delle figure femminili più rilevanti nella drammaturgia sofoclea. Si è indagata la politicità del linguaggio tragico, ovvero la capacità dei discorsi di costruire relazioni, legami, di produrre un determinato agire all'interno di una comunità politica, a partire da una dimensione istituzionalizzata e codificata. Ci siamo concentrati sulle tragedie Trachinie, Antigone ed Elettra, e in particolare sulla presa di parola delle protagoniste femminili di ciascun dramma. Nel corso del lavoro di ricerca, si è posta la necessità di approfondire e mettere in questione concetti come quelli di “pubblico”, “performatività”, “agency”, per mezzo dei quali la ricezione critica - specialmente quella della filosofia e della political theory americana contemporanea – ha indagato la politicità del linguaggio della tragedia classica. Lo spazio del pubblico in Grecia antica (quello del teatro, delle assemblee, dei tribunali), tradizionalmente concepito come lo spazio del “politico”, è anche lo spazio della parola maschile. Dunque, si è reso necessario un approfondimento delle modalità attraverso le quali si produce il discorso femminile in modo da produrre una critica all’idea stessa di “discorso pubblico” ad Atene. In particolare ci siamo concentrati su tre forme istituzionalizzate del discorso, quali: il discorso pronunciato in tribunale, gli agoni, la lamentazione. Il percorso argomentativo si struttura nelle seguenti fasi: - Un’introduzione di carattere generale che spiega gli obiettivi che ci siamo posti, la scelta di usare la tragedia come materiale per una riflessione filosofico-politica, e la scelta di guardare al discorso dei personaggi femminili. - Il capitolo I, che spiega i materiali usati e la metodologia. Contiene anche una ricognizione bibliografica e la contestualizzazione storica. - Il capitolo II, incentrato su Deianira, protagonista delle Trachinie. Nella prima parte il tema centrale è l’istituzione del matrimonio, nella seconda il discorso giudiziario. - Il capitolo III, incentrato sugli agoni tra sorelle, rispettivamente nell’Antigone e nell’Elettra. La prima metà riguarda gli scambi discorsivi agonistici tra Antigone e Ismene, la seconda quelli tra Elettra e Crisotemi. - Il capitolo IV, incentrato sulle lamentazioni e sugli scambi discorsivi col coro, ancora nell’Antigone e nell’Elettra. - Le osservazioni conclusive che rimarcano l’intento iniziale di produrre una critica politica all’idea stessa di “discorso pubblico” nell’Atene classica.

Voci femminili nelle tragedie sofoclee. Una critica all'idea di "discorso pubblico" nell'Atene classica / Moro, Valentina. - (2018 Jan 15).

Voci femminili nelle tragedie sofoclee. Una critica all'idea di "discorso pubblico" nell'Atene classica

moro, valentina
2018

Abstract

Lo scopo generale della dissertazione consiste nel produrre un’analisi storico-concettuale politica del linguaggio delle tragedie sofoclee, e utilizza un approccio interdisciplinare, impiegando un’analisi filologica e storiografica. In particolare, tale analisi vuole approfondire lo statuto di parlante della donna nell’Atene del V secolo e l'efficacia della parola delle figure femminili più rilevanti nella drammaturgia sofoclea. Si è indagata la politicità del linguaggio tragico, ovvero la capacità dei discorsi di costruire relazioni, legami, di produrre un determinato agire all'interno di una comunità politica, a partire da una dimensione istituzionalizzata e codificata. Ci siamo concentrati sulle tragedie Trachinie, Antigone ed Elettra, e in particolare sulla presa di parola delle protagoniste femminili di ciascun dramma. Nel corso del lavoro di ricerca, si è posta la necessità di approfondire e mettere in questione concetti come quelli di “pubblico”, “performatività”, “agency”, per mezzo dei quali la ricezione critica - specialmente quella della filosofia e della political theory americana contemporanea – ha indagato la politicità del linguaggio della tragedia classica. Lo spazio del pubblico in Grecia antica (quello del teatro, delle assemblee, dei tribunali), tradizionalmente concepito come lo spazio del “politico”, è anche lo spazio della parola maschile. Dunque, si è reso necessario un approfondimento delle modalità attraverso le quali si produce il discorso femminile in modo da produrre una critica all’idea stessa di “discorso pubblico” ad Atene. In particolare ci siamo concentrati su tre forme istituzionalizzate del discorso, quali: il discorso pronunciato in tribunale, gli agoni, la lamentazione. Il percorso argomentativo si struttura nelle seguenti fasi: - Un’introduzione di carattere generale che spiega gli obiettivi che ci siamo posti, la scelta di usare la tragedia come materiale per una riflessione filosofico-politica, e la scelta di guardare al discorso dei personaggi femminili. - Il capitolo I, che spiega i materiali usati e la metodologia. Contiene anche una ricognizione bibliografica e la contestualizzazione storica. - Il capitolo II, incentrato su Deianira, protagonista delle Trachinie. Nella prima parte il tema centrale è l’istituzione del matrimonio, nella seconda il discorso giudiziario. - Il capitolo III, incentrato sugli agoni tra sorelle, rispettivamente nell’Antigone e nell’Elettra. La prima metà riguarda gli scambi discorsivi agonistici tra Antigone e Ismene, la seconda quelli tra Elettra e Crisotemi. - Il capitolo IV, incentrato sulle lamentazioni e sugli scambi discorsivi col coro, ancora nell’Antigone e nell’Elettra. - Le osservazioni conclusive che rimarcano l’intento iniziale di produrre una critica politica all’idea stessa di “discorso pubblico” nell’Atene classica.
15-gen-2018
The general aim of the Dissertation is to analyse from a political perspective the language of Sophocles’ plays, using the history of concepts methodology. The research approach is interdisciplinary, since it provides an accurate philological and historical analysis of the sources. In particular, the research focuses on the discourses pronounced by the most relevant female characters in Sophocles’ dramas. I took into account the tragic language as political, referring on how the different characters’ speeches produce relationships and connections, and cause some specific acts within the institutionalised and codified structure of a political community. I focused on several speeches of the female characters of three plays: Women of Trachis, Antigone and Electra. In my research work I studied and problematized such concepts as “publicness”, “performativity”, “agency”, frequently used by many contemporary American philosophers and political theorists in order to analyse the language of the Ancient Greek tragedy. Since public spaces in 5th century Athens - such as the theater, the assembly, and the courthouse – were restricted to the men’s speeches, I focused on how the female speech was produced, with the aim to destabilize and criticize the very idea of “public speech” in classical Greece as gendered. In particular, I focused on three institutionalised forms of discourse, such as: the legal and judiciary discourse, the agon, and the lamentation. The structure of the Dissertation is the following: - A general Introduction presenting the aim of the Dissertation. - Chapter I, describing the sources and the research methodology, reviewing the bibliography and narrating the historical context. - Chapter II, on Deianeira, the female protagonist of Women of Trachis. It focuses on the institution of marriage and on the legal discourse. - Chapter III, on Antigone’s and Electra’s sororal agonism. The analysis focuses on the agons between the female protagonists and their respective sisters. - Chapter IV, on Antigone’s and Electra’s lamentations and interactions with the Chorus. - The Conclusions and final comments.
tragedia greca antica, storia concettuale, filosofia politica, greek tragedy, Sophocles, history of concepts
Voci femminili nelle tragedie sofoclee. Una critica all'idea di "discorso pubblico" nell'Atene classica / Moro, Valentina. - (2018 Jan 15).
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