My research aimed at analyzing through the multiple case study method how different agents participate in the discoursive construction of some sacred places around the province of Padua (Italy). Looking at pilgrimage and tourism (in particolar cultural and religious tourism) as social phenomena which, far from being clearly separated, often blend, and considering the concept and rhethoric of the search for authenticity as a common aspect between them, my research focuses on processes (discourses and practices) of patrimonialization affecting such places. Patrimonialization here is conceived not only as a cultural and economic phenomenon concerning tourism promotional practices, but also as a symbolic practice affecting (and affected by) individual and collective memory. Considering that place is always a social construct, shaped by the strengths structuring social fields, I chose to take into account, for every sacred site, its whole context and to consider all the positions of the different agents involved, namely their aims, interests, connections and conflicts. Along the research I then met two main groups of institutional agents, religious and lay, and some interesting examples of non-instituional agents, single persons or associations, who act autonomously or in cooperation with institutions, contributing to the discoursive construction of places, then to the patrimonialization of sacred sites and their memories. The use of the multiple case study method allowed me to take into consideration a fair number of cases and, at the same time, to focus on the many facets every case has. The data showed here concern nine cases and have been gathered through a two-years fieldwork (29 field observation and 48 informative and qualitative interviews). Apart from commonalities and similarities inside the same groups of agents, some transversal aspects emerged, giving a more complex and nuanced view of the practices and discourses of patrimonialization, which revealed itself being a process producing capitals of faith, identity, political and religious consensus.

Questa ricerca mira ad analizzare, attraverso il metodo qualitativo del multiple case study, come diversi agenti influiscono nella costruzione discorsiva di alcuni luoghi del sacro nella provincia di Padova. Considerando pellegrinaggio e turismo (in particolare turismo culturale e religioso) come fenomeni sociali non chiaramente distinti e osservando il concetto e la retorica della ricerca dell’autenticità come un aspetto che li accomuna, la ricerca si concentra sui processi (pratiche e discorsi) di patrimonializzazione che interessano i luoghi in questione. La patrimonializzazione è qui concepita non solo come un fenomeno culturale ed economico che interessa le pratiche di promozione turistica, ma anche come una pratica simbolica che condiziona (ed è condizionata da) la memoria individuale e collettiva. Considerando che il luogo è sempre una costruzione sociale plasmata dalle forze che strutturano i campi sociali, si è scelto di prendere in considerazione, per ogni luogo sacro, il contesto generale in cui si situa e gli interessi, le relazioni e i conflitti degli agenti coinvolti. Durante la ricerca si sono quindi incontrati due principali gruppi di agenti istituzionali, religiosi e civili, e qualche interessante esempio di agenti non istituzionali, individui o associazioni, che agiscono autonomamente o in collaborazione con le istituzioni, contribuendo alla costruzione discorsiva dei luoghi e quindi alla patrimonializzazione dei siti e delle loro memorie. L’uso del metodo del multiple case study ha permesso di prendere in considerazione un discreto numero di casi e allo stesso tempo di approfondire le sfaccettature di ognuno di essi. I dati presi in considerazione qui riguardano nove casi e sono stati raccolti durante un lavoro di campo di circa due anni, consistente principalmente in osservazioni di campo (29) e interviste informative e quantitative (48). Oltre ai punti comuni e alle somiglianze all’interno degli stessi gruppi di agenti, sono emersi alcuni aspetti trasversali che hanno permesso di dar conto di una rappresentazione più complessa delle pratiche e dei discorsi di patrimonializzazione, la quale si è svelata essere processo produttore di capitali di fede, identità e consenso politico e religioso.

Patrimonializzare il sacro. Turismo religioso e retoriche dell'autenticità nel padovano / Motterle, Tatiana. - (2014 Jul 29).

Patrimonializzare il sacro. Turismo religioso e retoriche dell'autenticità nel padovano

Motterle, Tatiana
2014

Abstract

Questa ricerca mira ad analizzare, attraverso il metodo qualitativo del multiple case study, come diversi agenti influiscono nella costruzione discorsiva di alcuni luoghi del sacro nella provincia di Padova. Considerando pellegrinaggio e turismo (in particolare turismo culturale e religioso) come fenomeni sociali non chiaramente distinti e osservando il concetto e la retorica della ricerca dell’autenticità come un aspetto che li accomuna, la ricerca si concentra sui processi (pratiche e discorsi) di patrimonializzazione che interessano i luoghi in questione. La patrimonializzazione è qui concepita non solo come un fenomeno culturale ed economico che interessa le pratiche di promozione turistica, ma anche come una pratica simbolica che condiziona (ed è condizionata da) la memoria individuale e collettiva. Considerando che il luogo è sempre una costruzione sociale plasmata dalle forze che strutturano i campi sociali, si è scelto di prendere in considerazione, per ogni luogo sacro, il contesto generale in cui si situa e gli interessi, le relazioni e i conflitti degli agenti coinvolti. Durante la ricerca si sono quindi incontrati due principali gruppi di agenti istituzionali, religiosi e civili, e qualche interessante esempio di agenti non istituzionali, individui o associazioni, che agiscono autonomamente o in collaborazione con le istituzioni, contribuendo alla costruzione discorsiva dei luoghi e quindi alla patrimonializzazione dei siti e delle loro memorie. L’uso del metodo del multiple case study ha permesso di prendere in considerazione un discreto numero di casi e allo stesso tempo di approfondire le sfaccettature di ognuno di essi. I dati presi in considerazione qui riguardano nove casi e sono stati raccolti durante un lavoro di campo di circa due anni, consistente principalmente in osservazioni di campo (29) e interviste informative e quantitative (48). Oltre ai punti comuni e alle somiglianze all’interno degli stessi gruppi di agenti, sono emersi alcuni aspetti trasversali che hanno permesso di dar conto di una rappresentazione più complessa delle pratiche e dei discorsi di patrimonializzazione, la quale si è svelata essere processo produttore di capitali di fede, identità e consenso politico e religioso.
29-lug-2014
My research aimed at analyzing through the multiple case study method how different agents participate in the discoursive construction of some sacred places around the province of Padua (Italy). Looking at pilgrimage and tourism (in particolar cultural and religious tourism) as social phenomena which, far from being clearly separated, often blend, and considering the concept and rhethoric of the search for authenticity as a common aspect between them, my research focuses on processes (discourses and practices) of patrimonialization affecting such places. Patrimonialization here is conceived not only as a cultural and economic phenomenon concerning tourism promotional practices, but also as a symbolic practice affecting (and affected by) individual and collective memory. Considering that place is always a social construct, shaped by the strengths structuring social fields, I chose to take into account, for every sacred site, its whole context and to consider all the positions of the different agents involved, namely their aims, interests, connections and conflicts. Along the research I then met two main groups of institutional agents, religious and lay, and some interesting examples of non-instituional agents, single persons or associations, who act autonomously or in cooperation with institutions, contributing to the discoursive construction of places, then to the patrimonialization of sacred sites and their memories. The use of the multiple case study method allowed me to take into consideration a fair number of cases and, at the same time, to focus on the many facets every case has. The data showed here concern nine cases and have been gathered through a two-years fieldwork (29 field observation and 48 informative and qualitative interviews). Apart from commonalities and similarities inside the same groups of agents, some transversal aspects emerged, giving a more complex and nuanced view of the practices and discourses of patrimonialization, which revealed itself being a process producing capitals of faith, identity, political and religious consensus.
patrimonializzazione, turismo religioso, pellegrinaggio
Patrimonializzare il sacro. Turismo religioso e retoriche dell'autenticità nel padovano / Motterle, Tatiana. - (2014 Jul 29).
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