Since both the editorial and scientific fortunes of the collection of letters known as Socratis et Socraticorum Epistolae has been largely unlucky, for this collection, unlike others similar (e. g. Aeschinis Epistulae, Euripidis Epistulae, Hippocratis Epistulae, etc.), one is not able to find neither a systematic and up-to-date exam of the manuscript tradition (e. g. there is not a critical edition based either on all the manuscripts, or on the more ancient), nor an analysis of its nature, nor an Italian translation and commentary. With our research we presume to have healed this lack. The manuscript tradition has been totally investigated (in the major part, autoptically), so that we have been able to modify consistently the sole existing stemma codicum, dating back to 1928. As long as the nature of the collection is concerned, we tried to prove that it is composite and in the introduction to the translation of the different sections we underlined the differences existing between these.
Segnato da uno sfortunato destino editoriale e scientifico, l'epistolario noto come Socratis et Socraticorum Epistolae è rimasto, a differenza di altri simili epistolari greci (per esempio Aeschinis Epistulae, Euripidis Epistulae, Hippocratis Epistulae, etc.), fino ad oggi privo sia di un esame sistematico e aggiornato della tradizione manoscritta (manca un'edizione integrale che prenda in considerazione non solo tutti i testimoni, ma soprattutto quello più antico), sia di un'analisi approfondita della sua natura, sia di una traduzione e di un commento in lingua italiana. A questa mancanza si è cercato di porre rimedio con la presente ricerca. La tradizione manoscritta è stata sottoposta ad uno spoglio integrale (per la maggior parte dei testimoni autoptico) e si è giunti ad apportare importanti modifiche all'unico stemma codicum esistente per la raccolta, risalente al 1928. Per quanto riguarda l'indagine sulle peculiarità del corpus, si è cercato di provarne la natura composita, mettendo in luce le differenze fra i diversi gruppi di epistole nel commento fatto precedere alla traduzione delle singole sezioni.
Socratis et Socraticorum Epistolae: studi preliminari, traduzione, commento / Bolzan, Jacopo. - (2009).
Socratis et Socraticorum Epistolae: studi preliminari, traduzione, commento
Bolzan, Jacopo
2009
Abstract
Segnato da uno sfortunato destino editoriale e scientifico, l'epistolario noto come Socratis et Socraticorum Epistolae è rimasto, a differenza di altri simili epistolari greci (per esempio Aeschinis Epistulae, Euripidis Epistulae, Hippocratis Epistulae, etc.), fino ad oggi privo sia di un esame sistematico e aggiornato della tradizione manoscritta (manca un'edizione integrale che prenda in considerazione non solo tutti i testimoni, ma soprattutto quello più antico), sia di un'analisi approfondita della sua natura, sia di una traduzione e di un commento in lingua italiana. A questa mancanza si è cercato di porre rimedio con la presente ricerca. La tradizione manoscritta è stata sottoposta ad uno spoglio integrale (per la maggior parte dei testimoni autoptico) e si è giunti ad apportare importanti modifiche all'unico stemma codicum esistente per la raccolta, risalente al 1928. Per quanto riguarda l'indagine sulle peculiarità del corpus, si è cercato di provarne la natura composita, mettendo in luce le differenze fra i diversi gruppi di epistole nel commento fatto precedere alla traduzione delle singole sezioni.File | Dimensione | Formato | |
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