The dispute settlement mechanism governed by the World Trade Organization (WTO), through the Dispute Settlement Understanding (DSU), and the international investment arbitration regulated by the ICSID Convention, which creates the International Center for the Settlement of Investment Disputes related to Investments, constitute two international procedures within different sectors. The object of the research consists in the comparison of these systems. Indeed, the multilateral trade and investment sectors cannot be considered independent from each other. The possibility, concretely verified, that the same measure generates disputes in both sectors is an example of their interaction, as well as an incentive to investigate the relationship between them. The first part of the research is focused on the comparison of the procedural aspects regulated in both mechanisms. The parties of the two proceedings, the jurisdiction ratione materiae, the relationship between the two mechanisms and the diplomatic protection constitute the starting point of the analysis. Secondly, the judicial bodies and the functions attributed respectively, as well as the applicable law are examined. Furthermore, the final decisions, the possibility of proposing an appeal or of submitting a request for annulment constitute a further element of comparison, followed by an examination of the executive phase. The second part of the project concerns the examination of some substantial principles that play a primary role in multilateral trade and in the investment sector. Firstly, proportionality is examined as a principle whose overall and detailed characterization includes the assessment of the intensity of the review carried out by the judicial bodies. Non-discrimination constitutes another substantial principle analyzed in this part. Specifically the Most Favored Nation Clause and National Treatment represents cornerstones of the multilateral trade system, but are also essential guarantees for the private investor in the host State of the investment. The aim of the research is to highlight the existence of similarities between the WTO dispute settlement system and ICSID arbitration, with the purpose of identifying a relationship between them and a possible qualification of it.
Il meccanismo di risoluzione delle controversie disciplinato nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), mediante l’apposita Intesa denominata Dispute Settlement Understanding (DSU), e l’arbitrato internazionale in materia di investimenti regolato dalla Convenzione ICSID, che crea il Centro Internazionale per la Risoluzione di Controversie relative agli Investimenti (International Center for the Settlement of Investment Disputes – ICSID), costituiscono due procedimenti di carattere internazionale inseriti all’interno di settori diversi. L’oggetto della ricerca è costituito dalla comparazione di questi sistemi. Invero, il settore del commercio multilaterale e quello degli investimenti non possono essere considerati tra loro indipendenti. L’eventualità, concretamente verificata, che la medesima misura generi controversie in entrambi i settori costituisce un esempio della loro interazione, nonché incentivo all’indagine del rapporto sussistente tra di essi. La prima parte della ricerca consiste nell’analisi comparata della disciplina di aspetti procedurali previsti in entrambi i meccanismi. Il potere di azione, i soggetti coinvolti nei due procedimenti, la giurisdizione ratione materiae, il rapporto sussistente tra i due procedimenti e la protezione diplomatica costituiscono il punto di partenza dell’analisi. Secondariamente, sono esaminati gli organi giudicanti, la loro formazione e le funzioni rispettivamente attribuite, nonché il diritto applicabile. Inoltre, le decisioni conclusive delle procedure, la possibilità di proporre appello o di presentare una richiesta di annullamento costituiscono ulteriore elemento oggetto di comparazione, seguito dall’esame della fase esecutiva. La seconda parte del progetto attiene all’esame di alcuni principi sostanziali che svolgono un ruolo di primario rilievo nell’ambito del commercio multilaterale e nel settore degli investimenti. In primo luogo, è esaminata la proporzionalità quale principio la cui complessiva e articolata caratterizzazione comprende la valutazione dell’intensità dell’indagine svolta dagli organi giudicanti. Un secondo principio esaminato è la non discriminazione, mediante l’analisi della clausola della Nazione Maggiormente Favorita e del Trattamento Nazionale, pietre angolari del sistema multilaterale del commercio, ma anche garanzie essenziali per l’investitore privato all’interno dello Stato ospitante l’investimento. La ricerca è diretta a verificare la configurabilità di un rapporto tra il sistema di risoluzione delle controversie interno all’OMC e l’arbitrato internazionale ICSID e di individuarne una possibile qualificazione.
Sistemi di risoluzione delle controversie OMC e ICSID a confronto: aspetti procedurali e sostanziali / Marchiante, Silvia. - (2018 Nov 30).
Sistemi di risoluzione delle controversie OMC e ICSID a confronto: aspetti procedurali e sostanziali.
Marchiante, Silvia
2018
Abstract
Il meccanismo di risoluzione delle controversie disciplinato nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), mediante l’apposita Intesa denominata Dispute Settlement Understanding (DSU), e l’arbitrato internazionale in materia di investimenti regolato dalla Convenzione ICSID, che crea il Centro Internazionale per la Risoluzione di Controversie relative agli Investimenti (International Center for the Settlement of Investment Disputes – ICSID), costituiscono due procedimenti di carattere internazionale inseriti all’interno di settori diversi. L’oggetto della ricerca è costituito dalla comparazione di questi sistemi. Invero, il settore del commercio multilaterale e quello degli investimenti non possono essere considerati tra loro indipendenti. L’eventualità, concretamente verificata, che la medesima misura generi controversie in entrambi i settori costituisce un esempio della loro interazione, nonché incentivo all’indagine del rapporto sussistente tra di essi. La prima parte della ricerca consiste nell’analisi comparata della disciplina di aspetti procedurali previsti in entrambi i meccanismi. Il potere di azione, i soggetti coinvolti nei due procedimenti, la giurisdizione ratione materiae, il rapporto sussistente tra i due procedimenti e la protezione diplomatica costituiscono il punto di partenza dell’analisi. Secondariamente, sono esaminati gli organi giudicanti, la loro formazione e le funzioni rispettivamente attribuite, nonché il diritto applicabile. Inoltre, le decisioni conclusive delle procedure, la possibilità di proporre appello o di presentare una richiesta di annullamento costituiscono ulteriore elemento oggetto di comparazione, seguito dall’esame della fase esecutiva. La seconda parte del progetto attiene all’esame di alcuni principi sostanziali che svolgono un ruolo di primario rilievo nell’ambito del commercio multilaterale e nel settore degli investimenti. In primo luogo, è esaminata la proporzionalità quale principio la cui complessiva e articolata caratterizzazione comprende la valutazione dell’intensità dell’indagine svolta dagli organi giudicanti. Un secondo principio esaminato è la non discriminazione, mediante l’analisi della clausola della Nazione Maggiormente Favorita e del Trattamento Nazionale, pietre angolari del sistema multilaterale del commercio, ma anche garanzie essenziali per l’investitore privato all’interno dello Stato ospitante l’investimento. La ricerca è diretta a verificare la configurabilità di un rapporto tra il sistema di risoluzione delle controversie interno all’OMC e l’arbitrato internazionale ICSID e di individuarne una possibile qualificazione.File | Dimensione | Formato | |
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