Digestive diseases have a relevant impact in the population for their prevalence and for health services use for various causes. In 2005 digestive diseases were the second cause of hospitalization in Italy and colon cancer was the fourth cause of death between the cancer causes of death both for men and women. The aim of the research is the study of epidemiology of gastrointestinal diseases in the Veneto Region through the analysis of current data (hospital discharge records, mortality data, drug prescriptions and "esenzioni ticket"). The study focuses on colon cancer in elderly people, gallstone disease and biliary tree cancer. Colorectal cancer is the third commonest cancer and the second commonest cause of death in the Western World. Its incidence shows a steep gradient with increasing age. All medical-eligible hospital discharge cases of colorectal cancer in elderly subjects (> 65 years old) residents in Veneto Region were recorded between January 1st 2000 and December 31st 2006. Cases were selected according to ICD-9 codes for diagnosis (153.0 and 154.0); surgical DRG-codes for colorectal cancer were further analyzed. Hospitalization rates for colorectal cancer increased from 8,088 in 2000 to 9,291 in 2006, representing the 13.1% of the overall number of hospitalization for neoplastic diseases. The crude rate of hospitalization for colorectal cancer was 102 per 10,000 elderly subjects. The increase in surgical treatments was present in all classes of age, reaching a maximum peak in men 65-74 years old (450 resections/100,000 inhabitants) and in women aged >85 (with a 200 resections/100,000 inhabitants). The colorectal cancer incidence has increased in both sexes over the last six years, but with a higher prevalence in males than in females; an increased number of surgical interventions has been also recorded, suggesting that the age per se. The increase in cancer incidence cannot be related at least in this age range to the colon rectal cancer screening. However it’s important to consider the possibility to extend this secondary prevention action at least until the age of 75. Gallstone disease is a very common gastrointestinal disorder, affecting as more than 14% of adults. Cholecystectomy is considered the treatment of choice for symptomatic patients We used the hospital discharge records of Veneto Region from 2000 through 2009. We identified all resident patients who underwent laparoscopic cholecystectomy (LC), open colecystectomy (OC) and operative ERCP for gallstone disease. We excluded anyone diagnosed as having a bile tract cancer. The crude rate of LC showed an increasing trend over the last 10 years (from 130 in 2000 to 139 in 2009 per 100,000 residents) while the crude rate of OC decreased during the same period (from 28 in 2000 to 14 in 2009 per 100,000 residents). We observed a decline in the rate of OC and an increase in the rate of LC. OC were more frequent in males than in females. We also studied the epidemiology of biliary tree cancer using data of hospital discharge records. We observed a highest age adjusted prevalence of hospitalization in men. Hospitalization for all biliary tract cancer was stable in the last ten years; however we also found a progressive increase in hospitalization for inta-epatic cholangiocarcinoma

Le patologie gastrointestinali risultano importanti in termini di morbosità e conseguente carico assistenziale; infatti nel 2005 queste forme morbose sono state la seconda causa di ricovero in Italia e la neoplasia del colon-retto la quarta in ordine di importanza fra le cause di morte tumorale sia per gli uomini (7,3% di tutti i decessi pere tumore) sia per le donne (9,1%). La ricerca si propone di studiare l'epidemiologia delle patologie gastrointestinali nella Regione Veneto attraverso l'utilizzo delle fonti correnti, con particolare riferimento alle Schede di dimissione ospedaliera (SDO) e alle Schede di morte. In particolare lo studio ha riguardato la neoplasia maligna del colon nella popolazione anziana, la calcolosi della colecisti e le neoplasie maligne delle vie biliari. Negli anziani la neoplasia del colon retto rappresenta la quarta forma tumorale più frequente nei maschi e la terza nelle femmine. In base ai dati del Registro Tumori della Regione Veneto l'incidenza del carcinoma colon-rettale aumenta con l'età  sia nei maschi che nelle femmine e raggiunge un valore massimo nei soggetti con più di 80 anni con valori maggiori nel sesso femminile (500 casi per 100.000 vs 300). L'analisi è stata condotta utilizzando come fonte dati l'archivio regionale delle SDO per la fascia di età  anziana degli anni 2000-2006. I ricoveri della popolazione anziana residente in Veneto per neoplasia del colon-retto hanno presentato un andamento in aumento dal 2000 (8088) al 2006 (9291), rappresentando il 60% dei ricoveri totali per la patologia considerata, il 13,1% dei ricoveri per neoplasie nella popolazione anziana ed essendo corrispondenti a un tasso grezzo di 102 per 10.000 residenti con età  maggiore o uguale a 65 anni. I ricoveri per intervento di resezione del colon nei soggetti over 65 sono passati nell'intervallo di tempo 2000-2006 da 1.269 a 1.661, mentre quelli del retto da 469 a 644 con un incremento pari al 31% e al 30% rispettivamente. I tassi di intervento nei maschi aumentano con l'età  fino alla classe 75-79 quando si registra un valore pari a 450 interventi per 100.000 residenti di età  superiore ai 65 anni, mentre nelle femmine l'incremento è costante fino alla classe 80-100 nella quale il parametro risulta pari a 200 interventi per 100.000 residenti. Inoltre nel sesso maschile si è verificato un aumento del tasso di intervento nel periodo considerato in tutte le classi di età  ma più pronunciato in quelle maggiori (80-100). Nelle donne, che rispetto ai maschi presentano valori molto inferiori del parametro, l'incremento maggiore si ha nelle fasce 65-69 e 75-79. La calcolosi della colecisti viene descritta nella letteratura come una patologia molto frequente nella popolazione occidentale con una prevalenza del 14% nella popolazione adulta. Il trattamento di scelta è rappresentato dalla colecistectomia laparoscopica. Nello studio si è cercato di valutare il carico di ospedalizzazioni per calcolosi della colecisti con particolare riferimento al profilo di cura. Utilizzando le schede di dimissione ospedaliera della Regione Veneto dal 2000 al 2009 si sono identificati i soggetti che sono stati sottoposti alla colecistectomia laparoscopica, a quella laparotomica e all'ERCP operativa escludendo i soggetti con neoplasia maligna dell'albero biliare. L'analisi ha evidenziato negli ultimi 10 anni un incremento del tasso di colecistectomia laparoscopica (da 130 in 2000 a 139 in 2009 per 100.000 residenti) e una riduzione del tasso di colecistectomia laparotomia (da 28 in 2000 a14 in 2009 per 100.000 residenti). Il numero di ERCP operative risulta stabile nel tempo con un tasso osservato di 23 per 100.000 residenti. Un altro capitolo della ricerca ha riguardato lo studio dell'epidemiologia delle neoplasie maligne delle vie biliari e la stima della loro andamento nel tempo nella Regione Veneto. Utilizzando le SDO si è analizzata il carico si ospedalizzazione per le patologie in questione; inoltre attraverso procedure di linkage si è sviluppato un algoritmo per l'individuazione dei casi incidenti di neoplasia maligna delle vie biliari per stimare la loro diffusione nella Regione Veneto. Dall'analisi è emerso una maggior concentrazione dell'ospedalizzazione per neoplasie maligne delle vie biliari nelle classi di età  avanzate e nei maschi rispetto alle femmine. Complessivamente l'ospedalizzazione per queste patologie rimane costante nell'ultimo decennio, ma disaggregando per tipo di neoplasia si osserva nel tempo un aumento dei ricoveri per neoplasia maligna delle vie biliari intraepatiche mentre quelle per gli altri tipi di neoplasia rimangono sostanzialmente costanti. Tale trend risulta ravvisabile anche nell'analisi dei casi incidenti di neoplasie delle vie biliari che dovrebbe rappresentare con maggiore precisione il l'andamento temporale della diffusione della patologia nella popolazione del Veneto

Analisi dell'epidemiologia delle patologie delle vie biliari nella Regione Veneto utilizzando le fonti correnti / Lisiero, Manola. - (2012 Jan 30).

Analisi dell'epidemiologia delle patologie delle vie biliari nella Regione Veneto utilizzando le fonti correnti

Lisiero, Manola
2012

Abstract

Le patologie gastrointestinali risultano importanti in termini di morbosità e conseguente carico assistenziale; infatti nel 2005 queste forme morbose sono state la seconda causa di ricovero in Italia e la neoplasia del colon-retto la quarta in ordine di importanza fra le cause di morte tumorale sia per gli uomini (7,3% di tutti i decessi pere tumore) sia per le donne (9,1%). La ricerca si propone di studiare l'epidemiologia delle patologie gastrointestinali nella Regione Veneto attraverso l'utilizzo delle fonti correnti, con particolare riferimento alle Schede di dimissione ospedaliera (SDO) e alle Schede di morte. In particolare lo studio ha riguardato la neoplasia maligna del colon nella popolazione anziana, la calcolosi della colecisti e le neoplasie maligne delle vie biliari. Negli anziani la neoplasia del colon retto rappresenta la quarta forma tumorale più frequente nei maschi e la terza nelle femmine. In base ai dati del Registro Tumori della Regione Veneto l'incidenza del carcinoma colon-rettale aumenta con l'età  sia nei maschi che nelle femmine e raggiunge un valore massimo nei soggetti con più di 80 anni con valori maggiori nel sesso femminile (500 casi per 100.000 vs 300). L'analisi è stata condotta utilizzando come fonte dati l'archivio regionale delle SDO per la fascia di età  anziana degli anni 2000-2006. I ricoveri della popolazione anziana residente in Veneto per neoplasia del colon-retto hanno presentato un andamento in aumento dal 2000 (8088) al 2006 (9291), rappresentando il 60% dei ricoveri totali per la patologia considerata, il 13,1% dei ricoveri per neoplasie nella popolazione anziana ed essendo corrispondenti a un tasso grezzo di 102 per 10.000 residenti con età  maggiore o uguale a 65 anni. I ricoveri per intervento di resezione del colon nei soggetti over 65 sono passati nell'intervallo di tempo 2000-2006 da 1.269 a 1.661, mentre quelli del retto da 469 a 644 con un incremento pari al 31% e al 30% rispettivamente. I tassi di intervento nei maschi aumentano con l'età  fino alla classe 75-79 quando si registra un valore pari a 450 interventi per 100.000 residenti di età  superiore ai 65 anni, mentre nelle femmine l'incremento è costante fino alla classe 80-100 nella quale il parametro risulta pari a 200 interventi per 100.000 residenti. Inoltre nel sesso maschile si è verificato un aumento del tasso di intervento nel periodo considerato in tutte le classi di età  ma più pronunciato in quelle maggiori (80-100). Nelle donne, che rispetto ai maschi presentano valori molto inferiori del parametro, l'incremento maggiore si ha nelle fasce 65-69 e 75-79. La calcolosi della colecisti viene descritta nella letteratura come una patologia molto frequente nella popolazione occidentale con una prevalenza del 14% nella popolazione adulta. Il trattamento di scelta è rappresentato dalla colecistectomia laparoscopica. Nello studio si è cercato di valutare il carico di ospedalizzazioni per calcolosi della colecisti con particolare riferimento al profilo di cura. Utilizzando le schede di dimissione ospedaliera della Regione Veneto dal 2000 al 2009 si sono identificati i soggetti che sono stati sottoposti alla colecistectomia laparoscopica, a quella laparotomica e all'ERCP operativa escludendo i soggetti con neoplasia maligna dell'albero biliare. L'analisi ha evidenziato negli ultimi 10 anni un incremento del tasso di colecistectomia laparoscopica (da 130 in 2000 a 139 in 2009 per 100.000 residenti) e una riduzione del tasso di colecistectomia laparotomia (da 28 in 2000 a14 in 2009 per 100.000 residenti). Il numero di ERCP operative risulta stabile nel tempo con un tasso osservato di 23 per 100.000 residenti. Un altro capitolo della ricerca ha riguardato lo studio dell'epidemiologia delle neoplasie maligne delle vie biliari e la stima della loro andamento nel tempo nella Regione Veneto. Utilizzando le SDO si è analizzata il carico si ospedalizzazione per le patologie in questione; inoltre attraverso procedure di linkage si è sviluppato un algoritmo per l'individuazione dei casi incidenti di neoplasia maligna delle vie biliari per stimare la loro diffusione nella Regione Veneto. Dall'analisi è emerso una maggior concentrazione dell'ospedalizzazione per neoplasie maligne delle vie biliari nelle classi di età  avanzate e nei maschi rispetto alle femmine. Complessivamente l'ospedalizzazione per queste patologie rimane costante nell'ultimo decennio, ma disaggregando per tipo di neoplasia si osserva nel tempo un aumento dei ricoveri per neoplasia maligna delle vie biliari intraepatiche mentre quelle per gli altri tipi di neoplasia rimangono sostanzialmente costanti. Tale trend risulta ravvisabile anche nell'analisi dei casi incidenti di neoplasie delle vie biliari che dovrebbe rappresentare con maggiore precisione il l'andamento temporale della diffusione della patologia nella popolazione del Veneto
30-gen-2012
Digestive diseases have a relevant impact in the population for their prevalence and for health services use for various causes. In 2005 digestive diseases were the second cause of hospitalization in Italy and colon cancer was the fourth cause of death between the cancer causes of death both for men and women. The aim of the research is the study of epidemiology of gastrointestinal diseases in the Veneto Region through the analysis of current data (hospital discharge records, mortality data, drug prescriptions and "esenzioni ticket"). The study focuses on colon cancer in elderly people, gallstone disease and biliary tree cancer. Colorectal cancer is the third commonest cancer and the second commonest cause of death in the Western World. Its incidence shows a steep gradient with increasing age. All medical-eligible hospital discharge cases of colorectal cancer in elderly subjects (> 65 years old) residents in Veneto Region were recorded between January 1st 2000 and December 31st 2006. Cases were selected according to ICD-9 codes for diagnosis (153.0 and 154.0); surgical DRG-codes for colorectal cancer were further analyzed. Hospitalization rates for colorectal cancer increased from 8,088 in 2000 to 9,291 in 2006, representing the 13.1% of the overall number of hospitalization for neoplastic diseases. The crude rate of hospitalization for colorectal cancer was 102 per 10,000 elderly subjects. The increase in surgical treatments was present in all classes of age, reaching a maximum peak in men 65-74 years old (450 resections/100,000 inhabitants) and in women aged >85 (with a 200 resections/100,000 inhabitants). The colorectal cancer incidence has increased in both sexes over the last six years, but with a higher prevalence in males than in females; an increased number of surgical interventions has been also recorded, suggesting that the age per se. The increase in cancer incidence cannot be related at least in this age range to the colon rectal cancer screening. However it’s important to consider the possibility to extend this secondary prevention action at least until the age of 75. Gallstone disease is a very common gastrointestinal disorder, affecting as more than 14% of adults. Cholecystectomy is considered the treatment of choice for symptomatic patients We used the hospital discharge records of Veneto Region from 2000 through 2009. We identified all resident patients who underwent laparoscopic cholecystectomy (LC), open colecystectomy (OC) and operative ERCP for gallstone disease. We excluded anyone diagnosed as having a bile tract cancer. The crude rate of LC showed an increasing trend over the last 10 years (from 130 in 2000 to 139 in 2009 per 100,000 residents) while the crude rate of OC decreased during the same period (from 28 in 2000 to 14 in 2009 per 100,000 residents). We observed a decline in the rate of OC and an increase in the rate of LC. OC were more frequent in males than in females. We also studied the epidemiology of biliary tree cancer using data of hospital discharge records. We observed a highest age adjusted prevalence of hospitalization in men. Hospitalization for all biliary tract cancer was stable in the last ten years; however we also found a progressive increase in hospitalization for inta-epatic cholangiocarcinoma
Epidemiologia/epidemiology, patologie gastrointestinali/Digestive diseases, calcolosi della colecisti/gallstone disease, colcistectomia/cholecystectomy, /neoplasia maligna delle vie bilairi/biliary tree cancer
Analisi dell'epidemiologia delle patologie delle vie biliari nella Regione Veneto utilizzando le fonti correnti / Lisiero, Manola. - (2012 Jan 30).
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