In the last 15 years, several traditional Small-Medium Enterprises (SMEs) internationalized rapidly operations in psychic distant countries with limited market knowledge, limited use of networks, and limited entrepreneur's international experience. This thesis draws research attention to this internationalization phenomenon here named Production-Oriented Internationalization (POI) of traditional SMEs. The investigation is focused on three issues: internationalization pathway of traditional SMEs, entrepreneurial decision-making process during the internationalization, and consequences of the internationalization on the firm's organizational elements. Firstly, by analyzing five case firms from Italy, I describe the peculiar path followed by SMEs during POI and show that the leading literature does not contemplate it. I argue that traditional SMEs are able to shift their internationalization process (from gradual to rapid) becoming actual international players. Given the high relevance of the traditional SMEs in many national economies (e.g. Italy, Spain, Portugal, Denmark) it is interesting to study how these firms can catch up rapidly with the increasing global competition. Secondly, I investigated the entrepreneurial cognitive process during the SMEs' internationalization of operations. Using the same sample of the first part, I show that the decision-making process can be explained through Effectuation theory. I argue that in the situation of high uncertainty, goal ambiguity and environmental isotropy (typical situation in case of internationalization of SME) even experienced entrepreneurs of already existing organizations tend to adopt effectuation logic during the decision-making process, rather than causal one. Thirdly, I focused on the the impacts of the internationalization of operations on internal organizational elements in traditional SMEs. From the same dataset emerges that traditional SMEs were forced to perform a relevant number of adaptations spread in time that affected different organizational elements. I argue that these adaptations accumulated into a continuous radical change for the company; it is a complicated process; nevertheless, traditional SMEs through this process are potentially able to develop resources/capabilities that improve their international competitiveness.

Negli ultimi 15 anni un rilevante numero di Piccole-Medie Imprese (PMI) ha internazionalizzato rapidamente le proprie operazioni in paesi distanti (culturalmente, linguisticamente, geograficamente, ecc). nonostante avendo una limitata conoscenza del mercato, ricorrendo limitatamente all'utilizzo dei propri network e avendo una limitata esperienza internazionale da parte dell’imprenditore. Questa tesi pone l'attenzione a tale fenomeno di internazionalizzazione che è stato chiamato: Production.Oriented Internationalization (POI) delle PMI tradizionali. La ricerca si è focalizzata su tre questioni: il èpercorso di internazionalizzazione seguito dalle PMI tradizionali, il processo decisionale dell’imprenditore durante l’internazionalizzazione e le conseguenze dell’internazionalizzazione sugli elementi organizzativi dell’impresa. In primo luogo, attraverso l’analisi di cinque imprese-caso italiane, è stato descritto il particolare percorso seguito delle PMI durante POI e si dimostra che la principale letteratura di riferimento non ha contempla il fenomeno. Si sostiene, altresì, che le PMI tradizionali sono in grado di cambiare la loro velocità di internazionalizzazione (da graduale a rapida) diventando effettivi protagonisti internazionali. Data l’elevata importanza delle PMI tradizionali in molte economie nazionali (per esempio: Italia, Spagna, Portogallo, Danimarca) è interessante studiare come queste imprese possano riuscire ad agganciarsi rapidamente alla crescente competizione globale. In secondo luogo, è stato investigato il processo cognitivo dell’imprenditore durante l’internazionalizzazione delle operations da parte delle PMI. Usando lo stesso campione della prima parte, sono state fornite prove che il processo decisionale può essere spiegato ricorrendo alla teoria dell’Effectuation. Si sostiene che in casi di elevata incertezza, ambiguità degli obiettivi e isotropia ambientale (situazione tipica nel caso di PMI che si internazionalizzano) anche gli imprenditori esperti di organizzazioni già esistenti tendono ad utilizzare la logica effettuale durante il processo decisionale, piuttosto che quella causale. In terzo luogo, l’attenzione si è focalizzata sugli impatti dell’internazionalizzazione sugli elementi organizzativi interni alle PMI tradizionali. Dallo stesso set di dati emerge che le PMI tradizionali sono state costrette ad effettuare un non trascurabile numero di adattamenti diffusi nel tempo che hanno investito diversi elementi organizzativi. Si sostiene che tali adattamenti si sono accumulati in un cambiamento continuo e radicale per l’impresa. Il risultato ne è un processo complicato, ma, nonostante ciò, le PMI tradizionali attraverso di esso sono potenzialmente in grado di sviluppare risorse/capacità che migliorano la loro competitività internazionale.

Rapid Internationalization of Traditional SMEs: Entrepreneurial Decision-Making and Organizational Changes / Kalinic, Igor. - (2010 Jan 29).

Rapid Internationalization of Traditional SMEs: Entrepreneurial Decision-Making and Organizational Changes

Kalinic, Igor
2010

Abstract

Negli ultimi 15 anni un rilevante numero di Piccole-Medie Imprese (PMI) ha internazionalizzato rapidamente le proprie operazioni in paesi distanti (culturalmente, linguisticamente, geograficamente, ecc). nonostante avendo una limitata conoscenza del mercato, ricorrendo limitatamente all'utilizzo dei propri network e avendo una limitata esperienza internazionale da parte dell’imprenditore. Questa tesi pone l'attenzione a tale fenomeno di internazionalizzazione che è stato chiamato: Production.Oriented Internationalization (POI) delle PMI tradizionali. La ricerca si è focalizzata su tre questioni: il èpercorso di internazionalizzazione seguito dalle PMI tradizionali, il processo decisionale dell’imprenditore durante l’internazionalizzazione e le conseguenze dell’internazionalizzazione sugli elementi organizzativi dell’impresa. In primo luogo, attraverso l’analisi di cinque imprese-caso italiane, è stato descritto il particolare percorso seguito delle PMI durante POI e si dimostra che la principale letteratura di riferimento non ha contempla il fenomeno. Si sostiene, altresì, che le PMI tradizionali sono in grado di cambiare la loro velocità di internazionalizzazione (da graduale a rapida) diventando effettivi protagonisti internazionali. Data l’elevata importanza delle PMI tradizionali in molte economie nazionali (per esempio: Italia, Spagna, Portogallo, Danimarca) è interessante studiare come queste imprese possano riuscire ad agganciarsi rapidamente alla crescente competizione globale. In secondo luogo, è stato investigato il processo cognitivo dell’imprenditore durante l’internazionalizzazione delle operations da parte delle PMI. Usando lo stesso campione della prima parte, sono state fornite prove che il processo decisionale può essere spiegato ricorrendo alla teoria dell’Effectuation. Si sostiene che in casi di elevata incertezza, ambiguità degli obiettivi e isotropia ambientale (situazione tipica nel caso di PMI che si internazionalizzano) anche gli imprenditori esperti di organizzazioni già esistenti tendono ad utilizzare la logica effettuale durante il processo decisionale, piuttosto che quella causale. In terzo luogo, l’attenzione si è focalizzata sugli impatti dell’internazionalizzazione sugli elementi organizzativi interni alle PMI tradizionali. Dallo stesso set di dati emerge che le PMI tradizionali sono state costrette ad effettuare un non trascurabile numero di adattamenti diffusi nel tempo che hanno investito diversi elementi organizzativi. Si sostiene che tali adattamenti si sono accumulati in un cambiamento continuo e radicale per l’impresa. Il risultato ne è un processo complicato, ma, nonostante ciò, le PMI tradizionali attraverso di esso sono potenzialmente in grado di sviluppare risorse/capacità che migliorano la loro competitività internazionale.
29-gen-2010
In the last 15 years, several traditional Small-Medium Enterprises (SMEs) internationalized rapidly operations in psychic distant countries with limited market knowledge, limited use of networks, and limited entrepreneur's international experience. This thesis draws research attention to this internationalization phenomenon here named Production-Oriented Internationalization (POI) of traditional SMEs. The investigation is focused on three issues: internationalization pathway of traditional SMEs, entrepreneurial decision-making process during the internationalization, and consequences of the internationalization on the firm's organizational elements. Firstly, by analyzing five case firms from Italy, I describe the peculiar path followed by SMEs during POI and show that the leading literature does not contemplate it. I argue that traditional SMEs are able to shift their internationalization process (from gradual to rapid) becoming actual international players. Given the high relevance of the traditional SMEs in many national economies (e.g. Italy, Spain, Portugal, Denmark) it is interesting to study how these firms can catch up rapidly with the increasing global competition. Secondly, I investigated the entrepreneurial cognitive process during the SMEs' internationalization of operations. Using the same sample of the first part, I show that the decision-making process can be explained through Effectuation theory. I argue that in the situation of high uncertainty, goal ambiguity and environmental isotropy (typical situation in case of internationalization of SME) even experienced entrepreneurs of already existing organizations tend to adopt effectuation logic during the decision-making process, rather than causal one. Thirdly, I focused on the the impacts of the internationalization of operations on internal organizational elements in traditional SMEs. From the same dataset emerges that traditional SMEs were forced to perform a relevant number of adaptations spread in time that affected different organizational elements. I argue that these adaptations accumulated into a continuous radical change for the company; it is a complicated process; nevertheless, traditional SMEs through this process are potentially able to develop resources/capabilities that improve their international competitiveness.
International Entrepreneurship, SMEs, Effectuation, Organizational change, internationalization pathway
Rapid Internationalization of Traditional SMEs: Entrepreneurial Decision-Making and Organizational Changes / Kalinic, Igor. - (2010 Jan 29).
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