This work intends to go through the history of the different kinds of protest against the power, analysing them from a legal-constitutional point of view of the following patterns of incrimination, of conservative solutions formulated by the State in a defensive function. From this perspective, political and social dissent does not represent the search object, rather, it serves as a tool of analysis, the magnifying glass through which we check the development of the opposition’s form between authority and freedom, the defining border of the reciprocal spaces of legitimacy, measured according to the constitutional standards of the respective form of state. The final purpose is to test how contemporary Italian democracy resists antagonist demonstrations, through the history of the current repressive patterns, through their ideological meaning, and their application in critical historical moments.
Questa ricerca intende ripercorre la storia delle forme di contestazione del potere osservandole dal punto di vista, giuridico-costituzionale, del progressivo succedersi dei modelli di incriminazione - delle risposte d’ordine - elaborati dallo Stato in funzione difensiva. Dentro questa prospettiva il dissenso politico sociale non rappresenta l’oggetto dell’indagine, piuttosto, lo strumento di analisi, la lente di ingrandimento dietro cui verificare l’evolversi delle forme di contrapposizione tra autorità e libertà, la definizione dei reciproci spazi di legittimità, misurati secondo i parametri del modello costituzionale, della "forma di stato", di riferimento. L'obiettivo finale è sottoporre la attuale democrazia costituzionale italiana ad una prova di resistenza alle manifestazioni antagoniste, costruita intorno alla storia dei modelli repressivi vigenti, ai loro significati ideologici, e alle declinazioni sperimentate nei momenti di "emergenza".
La tutela del dissenso: libertà e autorità nella storia costituzionale italiana / Funghi, Ugo. - (2010).
La tutela del dissenso: libertà e autorità nella storia costituzionale italiana
Funghi, Ugo
2010
Abstract
Questa ricerca intende ripercorre la storia delle forme di contestazione del potere osservandole dal punto di vista, giuridico-costituzionale, del progressivo succedersi dei modelli di incriminazione - delle risposte d’ordine - elaborati dallo Stato in funzione difensiva. Dentro questa prospettiva il dissenso politico sociale non rappresenta l’oggetto dell’indagine, piuttosto, lo strumento di analisi, la lente di ingrandimento dietro cui verificare l’evolversi delle forme di contrapposizione tra autorità e libertà, la definizione dei reciproci spazi di legittimità, misurati secondo i parametri del modello costituzionale, della "forma di stato", di riferimento. L'obiettivo finale è sottoporre la attuale democrazia costituzionale italiana ad una prova di resistenza alle manifestazioni antagoniste, costruita intorno alla storia dei modelli repressivi vigenti, ai loro significati ideologici, e alle declinazioni sperimentate nei momenti di "emergenza".File | Dimensione | Formato | |
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