The revolution promised by blockchain is only in its infancy, but the technology is receiving growing interest from both practitioners and academics due to its transformative potential for companies. Several scholars of the supply chain management field argue that it will significantly change the way in which supply chains are managed today. Academic literature lacks of real-world case studies from which managers and decision-makers can draw inspiration. Moreover, there is a lack of clarity about the actual value of the technology in this area, the benefits it can bring to companies when compared to existing technologies, as well as challenges associated with its implementation. In light of this, this thesis aims to contribute to the scientific research about the use of blockchain for supply chain management through developing a multiple-case study of five Italian wine companies that have been pioneers in the adoption of blockchain systems to address the problem of product counterfeiting, which represents a relevant issue in this sector despite the different measures implemented by companies and governments. The empirical evidence gathered in this research underline the importance of addressing this problem by using a systemic vision, hence taking into consideration that an adequate design and use of a blockchain solution aimed at anti-counterfeiting requires both technological- and process-related decisions, which range beyond the simple configuration of blockchain technology and instead concern the processes of writing and reading the data and the related technologies that are used for these purposes. The research also shows that blockchain should not be considered a "one-size-fits-all" technology, since it requires an appropriate configuration based on the context of use. The results of this study allow us to contribute to the conceptualization of the "blockchain solution" construct in the SCM field thanks to the identification of a set of key variables that characterize it, offering decision-makers some practical suggestions to design BC systems by modulating them in accordance with the desired level of counterfeiting protection, which can occur before or after a product reaches the market.

La rivoluzione promessa dalla tecnologia blockchain è solo agli inizi, ma le potenzialità connesse ad un suo utilizzo da parte delle aziende sembrano essere molteplici. Diversi studiosi dell’ambito supply chain management sostengono che essa cambierà in maniera significativa il modo in cui oggi le filiere vengono gestite. In letteratura accademica vi è oggi una evidente carenza di casi studio concreti dai quali manager e consulenti possono trarre ispirazione e non vi è chiarezza circa l’effettivo valore della tecnologia in quest’ambito, quindi i benefici che può portare rispetto alle tecnologie esistenti nonché le eventuali sfide connesse ad una sua implementazione. Alla luce di ciò, il presente lavoro di tesi si propone di contribuire alla ricerca scientifica sull’utilizzo di blockchain per la gestione delle supply chain attraverso lo studio di cinque casi studio di aziende vitivinicole italiane che sono state pioniere nell’adozione di sistemi basati su tale tecnologia per contrastare il problema della contraffazione di prodotto, oggi rilevante in questo settore nonostante le diverse misure messe in atto da aziende e governi. Le evidenze empiriche raccolte hanno sottolineato l’importanza di affrontare il problema adottando una visione sistemica, tenendo in considerazione che una progettazione ed un utilizzo adeguati di una soluzione blockchain finalizzata all’anticontraffazione richiedono sia decisioni di natura più tecnologica che legate ai processi, le quali spaziano oltre alla semplice configurazione della tecnologia blockchain e riguardano invece i processi di scrittura e lettura del dato e le relative tecnologie che vengono utilizzate per tali finalità. Dalla ricerca emerge inoltre che blockchain non deve essere considerata una tecnologia di tipo “one-size-fits-all”, poiché richiede un’opportuna configurazione sulla base del contesto specifico di utilizzo. I risultati di questo studio permettono di contribuire alla concettualizzazione del costrutto “soluzione blockchain” in ambito SCM grazie all’identificazione di un set di variabili che la caratterizzano offrendo ai decision maker alcuni suggerimenti pratici per modulare le stesse con il fine di affrontare con differenti gradi di efficacia il problema della contraffazione, il quale si può verificare prima o dopo che il prodotto giunga sul mercato.

Blockchain per l'anticontraffazione di prodotto nelle supply chain: analisi di casi studio all'interno dell'industria vitivinicola / Mocellin, Riccardo. - (2022 Jan 20).

Blockchain per l'anticontraffazione di prodotto nelle supply chain: analisi di casi studio all'interno dell'industria vitivinicola

MOCELLIN, RICCARDO
2022

Abstract

The revolution promised by blockchain is only in its infancy, but the technology is receiving growing interest from both practitioners and academics due to its transformative potential for companies. Several scholars of the supply chain management field argue that it will significantly change the way in which supply chains are managed today. Academic literature lacks of real-world case studies from which managers and decision-makers can draw inspiration. Moreover, there is a lack of clarity about the actual value of the technology in this area, the benefits it can bring to companies when compared to existing technologies, as well as challenges associated with its implementation. In light of this, this thesis aims to contribute to the scientific research about the use of blockchain for supply chain management through developing a multiple-case study of five Italian wine companies that have been pioneers in the adoption of blockchain systems to address the problem of product counterfeiting, which represents a relevant issue in this sector despite the different measures implemented by companies and governments. The empirical evidence gathered in this research underline the importance of addressing this problem by using a systemic vision, hence taking into consideration that an adequate design and use of a blockchain solution aimed at anti-counterfeiting requires both technological- and process-related decisions, which range beyond the simple configuration of blockchain technology and instead concern the processes of writing and reading the data and the related technologies that are used for these purposes. The research also shows that blockchain should not be considered a "one-size-fits-all" technology, since it requires an appropriate configuration based on the context of use. The results of this study allow us to contribute to the conceptualization of the "blockchain solution" construct in the SCM field thanks to the identification of a set of key variables that characterize it, offering decision-makers some practical suggestions to design BC systems by modulating them in accordance with the desired level of counterfeiting protection, which can occur before or after a product reaches the market.
Using blockchain to prevent product counterfeiting in supply chains: a multiple-case study in the wine industry
20-gen-2022
La rivoluzione promessa dalla tecnologia blockchain è solo agli inizi, ma le potenzialità connesse ad un suo utilizzo da parte delle aziende sembrano essere molteplici. Diversi studiosi dell’ambito supply chain management sostengono che essa cambierà in maniera significativa il modo in cui oggi le filiere vengono gestite. In letteratura accademica vi è oggi una evidente carenza di casi studio concreti dai quali manager e consulenti possono trarre ispirazione e non vi è chiarezza circa l’effettivo valore della tecnologia in quest’ambito, quindi i benefici che può portare rispetto alle tecnologie esistenti nonché le eventuali sfide connesse ad una sua implementazione. Alla luce di ciò, il presente lavoro di tesi si propone di contribuire alla ricerca scientifica sull’utilizzo di blockchain per la gestione delle supply chain attraverso lo studio di cinque casi studio di aziende vitivinicole italiane che sono state pioniere nell’adozione di sistemi basati su tale tecnologia per contrastare il problema della contraffazione di prodotto, oggi rilevante in questo settore nonostante le diverse misure messe in atto da aziende e governi. Le evidenze empiriche raccolte hanno sottolineato l’importanza di affrontare il problema adottando una visione sistemica, tenendo in considerazione che una progettazione ed un utilizzo adeguati di una soluzione blockchain finalizzata all’anticontraffazione richiedono sia decisioni di natura più tecnologica che legate ai processi, le quali spaziano oltre alla semplice configurazione della tecnologia blockchain e riguardano invece i processi di scrittura e lettura del dato e le relative tecnologie che vengono utilizzate per tali finalità. Dalla ricerca emerge inoltre che blockchain non deve essere considerata una tecnologia di tipo “one-size-fits-all”, poiché richiede un’opportuna configurazione sulla base del contesto specifico di utilizzo. I risultati di questo studio permettono di contribuire alla concettualizzazione del costrutto “soluzione blockchain” in ambito SCM grazie all’identificazione di un set di variabili che la caratterizzano offrendo ai decision maker alcuni suggerimenti pratici per modulare le stesse con il fine di affrontare con differenti gradi di efficacia il problema della contraffazione, il quale si può verificare prima o dopo che il prodotto giunga sul mercato.
Blockchain per l'anticontraffazione di prodotto nelle supply chain: analisi di casi studio all'interno dell'industria vitivinicola / Mocellin, Riccardo. - (2022 Jan 20).
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