Il Gruppo N e la psicologia della Gestalt

L'articolo esplora le complesse relazioni tra il Gruppo N, collettivo artistico attivo a Padova negli anni '60, e la psicologia della Gestalt. Viene tracciata una genealogia dell'interesse per i fenomeni percettivi nell'arte, dalle avanguardie storiche al Bauhaus, fino alle tendenze optical e cinetiche del secondo dopoguerra. Si analizza come il Gruppo N abbia inizialmente sviluppato ricerche sui meccanismi della visione in modo autonomo, per poi stabilire contatti diretti con psicologi sperimentali come Fabio Metelli e Paolo Bozzi. L'articolo evidenzia come gli artisti abbiano rielaborato in chiave estetica e concettuale le teorie gestaltiche, senza limitarsi a illustrarle. Viene discusso il ruolo di Manfredo Massironi come figura di collegamento tra arte e psicologia. Emerge un'interazione feconda tra i due ambiti, in cui l'arte esplora creativamente i fenomeni percettivi, spingendosi oltre i confini della ricerca scientifica.