Lo studio approfondisce la tematica delle limitazioni soggettive alla legittimazione a proporre l'impugnazione incidentale tardiva. Si indaga la rispondenza della lettera dell'art. 334 c.p.c. nella parte in cui accorda lo strumento del gravame tardivo ai soli soggetti chiamati a integrare il contraddittorio ex art. 331 (oltreché ai destinatari dell'impugnazione principale) alla sua ratio ispiratrice. L'indagine è condotta attraverso un'analisi della dottrina, dei lavori preparatori della norma e soprattutto della casistica emergente dai repertori giurisprudenziali.

Sulla legittimazione a proporre l'impugnazione incidentale tardiva nei processi litisconsortili

Edoardo Borselli
2021

Abstract

Lo studio approfondisce la tematica delle limitazioni soggettive alla legittimazione a proporre l'impugnazione incidentale tardiva. Si indaga la rispondenza della lettera dell'art. 334 c.p.c. nella parte in cui accorda lo strumento del gravame tardivo ai soli soggetti chiamati a integrare il contraddittorio ex art. 331 (oltreché ai destinatari dell'impugnazione principale) alla sua ratio ispiratrice. L'indagine è condotta attraverso un'analisi della dottrina, dei lavori preparatori della norma e soprattutto della casistica emergente dai repertori giurisprudenziali.
2021
Quaderni del dottorato in Giurisprudenza dell'Università di Padova
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3473140
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact